La XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara – che inaugura il 26 giugno e durerà fino al 31 ottobre 2010 – si sta posizionando tra gli eventi più importanti del panorama europeo. Ne fa fede anche la collaborazione con il festival dell’arte Contemporanea di Faenza, che ospita nei suoi spazi la manifestazione artistica toscana per un evento promozionale.In linea infatti con l’idea di una kermesse che sia anche occasione di rilancio del territorio, la XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara in collaborazione con l’APT di Massa-Carrara, organizza al festival il Free Contemporary Taste: un aperitivo a buffet, interamente sostenuto dai produttori locali.
Dal più famoso Lardo di Colonnata – bandiera in tutto il mondo del prodotto made in Carrara – al pane di Vinca; dai formaggi, al miele – unico sul piano nazionale ad avere acquisito la certificazione D.O.P –; fino ad arrivare ai prodotti ittici del Mar Tirreno che bagna le coste del litorale e ai vini della Lunigiana, il territorio apuano è una miniera di sapori autentici, tutti da riscoprire.
La Biennale, offre dunque una vetrina sulle risorse di quest’angolo di Toscana stretto tra mare e montagne.
Al centro dell’aperitivo rimane comunque la presentazione della mostra tramite la proiezione di un video promozionale che ne svela alcune carte.
La rassegna, intitolata Postmonument, curata da Fabio Cavallucci, ruota attorno al tema del monumento, o meglio quel radicale processo di de-monumentalizzazione che nell’ultimo secolo ha svincolato la scultura dalle finalità celebrative ed encomiastiche.
In mostra, il tema è introdotto da un’ampia sezione storica con esempi di produzione monumentale a cavallo dei due secoli, affiancati da modelli della statuaria del Ventennio e del realismo socialista sovietico e cinese. Ma la parte centrale dell’esposizione è costituita dalle opere di più di trenta artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo, tra i quali spiccano, per citarne solo alcuni, importanti nomi internazionali del calibro di Paul McCarthy, Antony Gormley, Yona Friedman, Santiago Serra e Monica Bonvicini, affiancati da giovanissime promesse come Kristina Norman, presente al Padiglione Estone della Biennale di Venezia 2009, Cyprien Gaillard, candidato tra i finalisti del Premio Marcel Duchamp 2010, o Rossella Biscotti, vincitrice del Premio Fico ad Artissima 16.
Ben 26 degli artisti invitati presentano per l’occasione nuove produzioni, concepite dopo sopralluoghi e una più approfondita conoscenza della realtà del territorio carrarese e nella maggior parte dei casi realizzate nei laboratori della città.
L’appuntamento con la Biennale e il gusto apuano è a partire dalle 19.30, presso il giardino del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza
La XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara ringrazia:
festival dell’arte Contemporanea di Faenza;
MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza;
Azienda Agricola Cima;
Azienda Agricola Lunigiana S. Chiara;
Azienda Agricola Borghesa
Larderia Guadagni Fausto
Azienda vitivinicola Castagnini Roberto
Azienda e fattoria Naturalmente Lunigiana
Azienda vitivinicola Clelia Sartori
Azienda Vitivinicola Terenzuola
Cooperativa Il Maestrale”
Panificio Forno in Canoàra
Consorzio di Tutela Miele della Lunigiana D.O.P
Azienda Vitivinicola La Pietra del Focolare
Panificio Franco Archilli
Info:
XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara
c/o Teatro degli Animosi – Piazza Cesare Battisti, 54033 Carrara – Italy
T/F: +39 0585 6414458 – E: biennaledicarrara.linfo@gmail.com
W: www.labiennaledicarrara.it