Chiaramonte Gulfi, 26 maggio – Non si parla d’altro, ormai, nella piazza principale, nei circoli ricreativi, nei “bar sport” della caratteristica cittadina ragusana nella quale, secondo la millenaria tradizione culinaria siciliana, si “magnifica il porco” e si produce un olio d’oliva dalle qualità organolettiche conosciute ed apprezzate su tutto il territorio nazionale. Per sabato e domenica prossimi è vietato prendere appuntamenti di altro genere. Incombe infatti il 10° Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi (a cui è abbinato il Memorial “Gianmarco Firullo”), gara valevole per il campionato siciliano Aci Csai, nonché prima prova del Challenge Palikè 2010, la serie regionale voluta e promossa oramai da tre lustri dal Team Palikè Palermo con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola e Dario Cirrito.
Una competizione (in attesa di conoscere il numero definitivo degli iscritti ed i nomi certi dei piloti “papabili” per la vittoria assoluta) che nel frattempo porrà inevitabilmente sotto i riflettori regionali e nazionali la cittadina medievale ragusana, dove arte e cultura, gastronomia e tradizione, finiscono per incrociarsi su livelli altrove forse inarrivabili. Chiaramonte Gulfi, città dei Musei. Se ne trovano ben otto, tutti incastonati nel novero di un centro storico e di palazzine dal sapore millenario, tutti “vivibili” dai turisti e dai semplici appassionati di motori che si prevede invaderanno il comune ibleo in questo fine settimana. A partire dal Museo di Arte sacra, nonché dal Museo dei Cimeli storico militari, per proseguire su questa ideale linea storico-culturale con il Museo del Ricamo e dello Sfilato siciliano, con la Casa Museo Liberty, con l’interessante Museo Ornitologico (dove vi sono custoditi esemplari impagliati di alcune specie di uccelli estinti nella nostra regione), ancora con il Museo degli Strumenti Etnico musicali, con la Pinacoteca “Giovanni De Vita” e con l’irrinunciabile Museo dell’Olio, dove è riproposto uno “spaccato” dell’antica civiltà contadina siciliana.
Olio d’oliva che rappresenta anche il “cuore pulsante” dell’intera economia chiaramontana. Un riconoscimento “dop” per l’extravergine di oliva “Monti Iblei” e per il “Gulfi”, che, abbinato ad un gustoso “Percorso dell’olio e dei sapori” ed all’antica tradizione locale relativa alla sapiente lavorazione delle carni del maiale (i salumi sono di eccellente qualità), fa di Chiaramonte Gulfi un paese “dove si mangia veramente bene”, secondo quanto ama dichiarare il sindaco del comune ibleo, Giuseppe Nicastro. Primo cittadino che, tra le curiosità di questa 10a edizione dello Slalom Città dei Musei, non mancherà di cimentarsi ancora una volta nell’attesa gara di casa, da pilota “gentleman” e da grande appassionato, al volante di ben due vetture, una Lancia Delta Integrale ed una Renault Clio Rs K.
Particolarmente apprezzato è il percorso di gara. Il 10° Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi si disputerà sul classico tracciato della lunghezza di 3,720 km, che si articola lungo parte della strada provinciale 7, compresa tra i comuni di Comiso e Chiaramonte Gulfi (con ‘intersezione’ sulla strada provinciale 108). Il palco partenza sarà localizzato pure quest’anno nelle adiacenze del Centro commerciale Villaggio Gulfi, mentre la bandiera a scacchi verrà sventolata in prossimità del centro abitato di Chiaramonte Gulfi, con parco chiuso nella centrale
piazza Duomo. Tre le manches previste, in totale. La competizione, che si avvale del patrocinio assicurato dalla Provincia regionale di Ragusa e dal Comune di Chiaramonte Gulfi, ma anche della consulenza prestata dalla locale Associazione piloti, coordinata dall’ex pilota di fama regionale Enzo Sgarlata, entrerà nel vivo sabato 29 maggio, con le verifiche tecnico sportive, previste, dalle 15 alle 20, nel piazzale antistante il Centro commerciale Villaggio Gulfi. La partenza della prima vettura, per la gara, è invece in programma l’indomani, domenica 30 maggio, alle 9.
A trionfare nelle due ultime edizioni dello Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi, nel 2008 e nel 2009, è stato il giovane busetano Giuseppe Gulotta, con la Osella PA 21S Honda, già due volte campione italiano per la specialità Under 23. Il record di vittorie (tre, nel 2003, 2004 e 2005), lo detiene però il mazarese Girolamo Arresta, tornato alle corse domenica scorsa in uno slalom disputato nell’Agrigentino. Parimenti all’attesa che suscita l’imminente Slalom dei Musei, cresce anche l’interesse per il successivo 2° Slalom Città di Castelbuono, sulle Madonie palermitane, seconda prova relativa al Challenge Palikè 2010, in programma per il 20 giugno, confermatissimo nel suo progetto di massima dal Team Palikè e dal locale staff organizzatore. Ad aggiudicarsi lo scorso anno il Challenge Palikè è stato l’esperto novarese di Sicilia Alfredo Giamboi, con la sua Fiat X1/9 della Kamiko Corse, davanti al messinese Giacomo Munafò, al nisseno Maurizio Anzalone ed all’altro peloritano Piero Costantino, ex aequo al terzo posto.