Dall’11 al 13 giugno la riviera romagnola è il palcoscenico di un evento innovativo e all’avanguardia, il RICCIONE TTV FESTIVAL. Giunto alla 20ª edizione il TTV si articola in tre giorni di conversazioni, spettacoli, visioni; capace di coinvolgere singoli e comunità, grandi nomi della cultura, della musica, del teatro, della letteratura, della televisione, si propone come punto di riferimento per la riflessione sui linguaggi della contemporaneità, rilanciando un’immagine inedita e originale di Riccione, quale città-laboratorio e centro permanente di promozione delle arti, della cultura e della creatività.
Dance, dance, otherwise we are lost
La prima giornata del Festival è dedicata alla grande coreografa Pina Bausch, scomparsa il 30 giugno 2009, considerata unanimemente la madre del teatrodanza europeo. A curare l’omaggio all’artista tedesca è Leonetta Bentivoglio, nota e apprezzata studiosa di teatro e danza, che insieme al critico Giafranco Capitta e all’attore e regista Pippo Delbono, darà vita a una intensa giornata di incontri, contributi e proiezioni. Pippo Delbono proporrà un suo inedito intervento dal vivo in onore di Pina.
Il Festival presenta inoltre Black Box Bausch, una lunga rassegna video dedicata all’artista tedesca con due prime assolute italiane: Dancing Dreams – le ultime immagini e interviste concesse dalla celebre coreografa – e A primer for Pina – saggio televisivo di Susan Sontag dedicato a Pina Bausch.
In collaborazione con la Fondazione Federico Fellini, il TTV presenta una maxi-proiezione sulla spiaggia di una delle indimenticabili pellicole del Maestro romagnolo, E la nave va (1983): il film che annovera tra i suoi protagonisti Pina Bausch, rappresenta il giusto legame tra queste due emblematiche personalità, a coronamento del tributo offerto dal Festival alla coreografa.
L’incontro con l’opera di Pina Bausch e la visione en plein air felliniana rappresentano l’orditura di un crocevia di appuntamenti che si terranno presso il Palazzo del Turismo lungo tutte le giornate del Festival. Gli incontri e le trame tra letteratura, teatro, musica, televisione, video e new media hanno come protagonisti autori, scrittori, artisti, musicisti, intellettuali di fama nazionale e internazionale tra i quali Fulvio Abbate, Nobraino, Dan Fante (figlio del celebre scrittore John Fante), Cristiano Godano (Marlene Kuntz) e Marco Paolini che riceverà il 5° Premio Riccione per la Televisione – un prestigioso riconoscimento dedicato a un programma televisivo di particolare rilevanza per l’originalità nel suo rapporto con lo spettacolo e il teatro.