Ritorna Enologica, la grande festa della comunità del cibo e del vino dell’Emilia Romagna, un evento che fa della cultura e della tradizione enogastronomica il suo tratto distintivo. Enologica ha il preciso obiettivo di promuovere il prodotto locale inteso nella sua complessità – prodotto, identità, cultura – attraverso un’esperienza di rapporto diretto tra produttori e pubblico, tra cultura e tempo libero. Enologica è un’occasione per incontrarsi, confrontarsi, coinvolgersi, in una comunità che vuole diventare consapevole della propria tipicità e tradizione, per costruire la propria identità sul senso di appartenenza.
“Enologica è l’unica rassegna del vino che riesce a coinvolgere tutte le province dell’Emilia-Romagna – ha spiegato il curatore Giorgio Melandri in occasione della presentazione della nuova edizione a Milano Marittima – Un intero territorio unito in un comune sforzo di promozione del vino non inteso quale semplice prodotto di consumo, bensì cultura, storia, tradizione, esperienza di un territorio”.
E sul vino quale prodotto culturale si è soffermato anche l’assessore Regionale alle Politiche Agricole, Tiberio Rabboni, che ha evidenziato come “il vino sia tra le poche voci dell’export in crescita, merito anche dei produttori della nostra Regione che hanno saputo aprirsi all’innovazione rinnovando ben 2mila ettari. Dobbiamo registrare, invece, un calo dei consumi interni nel nostro paese, di un paio di litri in meno pro-capite, un dato che ci deve far riflettere e che potrà essere un momento di confronto proprio a Enologica”.
Enologica si è affermata come l’evento enogastronomico di riferimento dell’Emilia-Romagna, dedicata ad un pubblico di curiosi, sensibili attivi che condividano il lavoro e il piacere di promuovere la qualità del territorio. Un lavoro che a Enologica diventa una festa, un pretesto per tornare a riappropriarsi dei prodotti della tradizione quotidiana. Come ha ricordato il sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, “Enologica, da appuntamento prevalentemente faentino è divenuto un evento regionale ed anche nazionale, perché ha saputo imporsi come momento di confronto e discussione per produttori e consumatori”.
Ma Enologica ha anche nel pubblico specializzato e negli operatori un punto di riferimento, tanto da dedicargli un’intera giornata, Enologica/lunedì, nell’idea che la filiera debba partecipare complessivamente al processo di specializzazione e di affermazione della qualità. Attenzione sarà dedicata anche all’internazionalizzazione del prodotto con il progetto della Camera di Commercio di Ravenna che nei tre giorni fieristici ospiterà buyers dagli Stati Uniti e dalla Svizzera.
Nella giornata di ieri è stata presentata anche ‘Enologica racconta’ una mostra fotografica itinerante per i migliori locali di Milano Marittima con 100 evocativi scatti in bianco e nero, vivaci testimonianze del meglio della passata edizione del Salone con chef, personaggi ed etichette del territorio come grandi protagonisti.
Enologica come uno spazio aperto per confrontarsi sulle idee che vale la pena difendere, per conoscere i produttori, i vignaioli, farsi domande, arrabbiarsi, restare a bocca aperta davanti alle magiche esibizioni del Teatro dei Cuochi, e poi assaggiare, degustare, riscoprire quel gusto capace di affinarsi e rintracciare sapori perduti, come bambini nei primi anni di vita, in continua esplorazione dell’ambiente che usano principalmente la bocca per conoscere meglio gli oggetti, capire che forma, sapore e odore abbiano.
Non solo cibo e vino, quindi, ma eventi, curiosità gastronomiche, libri, racconti, interviste, conversazioni, osterie sempre aperte, viaggi culinari, cucina dal vivo e la bellezza di oltre 130 cantine espositrici per incontrare i produttori e conoscere le migliori etichette della Regione e i vini del territorio.
Un programma di oltre 50 eventi tra cui il “Mercato degli artigiani“ con i protagonisti delle eccellenze della nostra Regione, le degustazioni itineranti di “Are you experienced?”, gli abbinamenti irriverenti di “Toccata e fuga” e il salotto del “Caravanserraglio” dove incontrare i testimoni di quel mondo unico e affascinante che ruota attorno al cibo e al vino. La novità nel programma di quest’anno è “Tutti Pazzi per Enologica” un calendario di eventi che anticipa Enologica coinvolgendo il territorio regionale in un rapporto sempre più stretto con la sua tradizione.
Enologica è un vero e proprio laboratorio di riflessione sulla tipicità dell’Emilia-Romagna, che avrà il piacere di ospitare chef stellati, artigiani consapevoli, giornalisti enogastronomici, grandi degustatori, rivoluzionari della rete, fotografi curiosi, pensatori, enologi… il meglio dell’enogastronomia regionale si dà appuntamento al Centro fieristico di Faenza, il 19, 20 e 21 novembre.