E’ stato presentato sabato 6 novembre presso Modo Infoshop a Bologna il romanzo-inchiesta sulle bombe del ’92-’93 dal titolo “E’ già sera, tutto è finito” giunto alla sua terza ristampa edito da Pendragon, all’evento era presente il giornalista Nando Mainardi di Liberazione che ha presentato l’opera e l’autore Tersite Rossi (pseudonimo di Marco Niro e Mattia Maistri)
“Un libro che recupera e scava la realtà: Tersite Rossi non ha paura di fare nomi” Massimo Carlotto
Il libro: Inizio anni Novanta. Il giornalista Antonio Castellani, dopo aver scoperto in anticipo gli scandali di Tangentopoli e Gladio, indaga sugli intrecci tra mafia e politica. A guidarlo c’è una serie di criptici messaggi firmati dalla misteriosa sigla G.P. Mentre Cosa Nostra insanguina l’Italia con gli omicidi dei giudici Falcone e Borsellino e le bombe del 1993, Antonio sembra avvicinarsi a scoprire sconvolgenti verità. Ma non ha ancora fatto i conti con chi, di nascosto, lo tiene sotto controllo. Negli stessi anni, un piccolo centro del Nordest, Gazzolino, è movimentato dalle azioni di un gruppo di ragazzi che sogna il grande cambiamento e non esita a scontrarsi con gli interessi dei potenti locali e l’indifferenza della gente. Sarà un’incredibile serie di casualità a far incrociare nel gennaio ’94 i destini di Antonio e quelli del gruppo, in un rocambolesco epilogo ricco di colpi di scena. Un romanzo dalla trama avvincente e dinamica, costruita su una puntigliosa documentazione storica; un tentativo di fare luce, tramite la narrativa, su alcuni degli episodi più bui della nostra democrazia.
Tersite Rossi è nato nel 1978 e invecchia di due anni alla volta. Nelle sue quarantotto ore giornaliere si divide tra un’aula scolastica ed una redazione giornalistica di giovani e vecchi idealisti. Sui suoi documenti d’identità, a volte c’è scritto Mattia Maistri, a volte Marco Niro.