"Mafie in pentola – Libera Terra, il sapore di una sfida"

Prosegue la circuitazione di “Mafie in pentola – Libera Terra, il sapore di una sfida”, un racconto/spettacolo di teatro civile-gastronomico basato sui prodotti e sull’esperienza di Libera Terra, interpretato da Tiziana Di Masi.
Venerdì 4 marzo a Reggio Emilia, teatro San Prospero (ore 09.00), va in scena un matinée per le scuole, organizzato da Lega Coop Reggio EmiliaSabato 5 marzo ore 12.00 a Palermo, al centro commerciale Pio La Torre, Tiziana Di Masi sarà protagonista di una performance organizzata in vista del tour di aprile in Sicilia per il decennale della cooperativa Placido Rizzotto, nel corso della quale interpreterà alcuni episodi (la pasta e il vino) dello spettacolo.
Sabato 26 marzo a Catania, centro commerciale Katanè, si replicherà l’evento. Entrambi i momenti sono realizzati con il contributo dell’Associazione Siciliana Consumo Consapevole.
Lunedì 21 marzo a Bologna, in piazza Maggiore (ore 12), nell’ambito delle iniziative per celebrare la XVIª giornata della memoria e dell’impegno per le vittime delle mafie, lo spettacolo andrà in scena come attività di formazione per le scuole.
Venerdì 25 marzo è ancora Bologna a ospitare “Mafie in pentola”: appuntamento per le ore 21 al teatro Dom la cupola del Pilastro, organizzazione Coop Adriatica.

Mercoledì 30 marzo si torna in Friuli: dopo il successo raccolto a Udine in dicembre, sarà la volta di Pordenone (ore 21, ridotto del Teatro Verdi, organizzazione Coop Nordest).
Giovedì 31 marzo ci si sposta in Veneto Orientale. “Mafie in pentola” sarà in scena a Portogruaro (Ve), ore 21, teatro L. Russolo, organizzazione Coop Nordest.
Sabato 9 aprile è la città di Chioggia, provincia di Venezia, a ospitare una nuova data dello spettacolo (location da definire).
Poi, dal 13 al 17 di aprile, trasferimento in Sicilia dove si terrà una mini-tournée tra Palermo e Catania.
Mercoledì 13 aprile alle 9.00, un matinée per le scuole al teatro comunale di Nicolosi (Ct).
Venerdì 15 aprilea Catania, ore 21, lo spettacolo verrà rappresentato al centro culture contemporanee Zo.
Sabato 16 aprile spostamento a Palermo dove, alle ore 21, “Mafie in pentola” sarà al centro della scena di Palazzo Jung, sede del locale consiglio provinciale.
Domenica 17 aprile il tour siciliano si chiude ancora una volta nel centro di Palermo, questa volta al Palab, con inizio alle ore 22.
Giovedì 21 aprile
“Mafie in pentola” ritorna a Bologna, dove sarà rappresentato alle 21 nel quartiere di Corticella, sala Candilejas, organizzazione Arci Brecht in occasione di un evento importante: il passaggio della carovana nazionale antimafia a Bologna.
Sabato 30 aprile infine approda nelle Marche, a Monte Urano (Fm), un matinee per le scuole con inizio alle ore 10 al Teatro Arlecchino per questa “prima” regionale che costituirà la 21.ma replica dal debutto.
 

Scritto dal giornalista Andrea Guolo, Mafie in pentola – Libera Terra, il sapore di una sfida è tratto da un viaggio all’interno delle cooperative create da Libera in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Piemonte. Dovunque sono arrivate le mafie, migliaia di ettari di terreno sono stati posti sotto sequestro e quindi confiscati, affidati a cooperative che stanno cercando di trasformare una storia di violenza, sfruttamento e illegalità in una “bella economia” i cui cardini si chiamano agricoltura biologica, qualità, lavoro e rispetto delle leggi. È uno spettacolo sul gusto e su alcune tra le eccellenze del nostro settore agroalimentare. Con un’interpretazione capace di sfumare dal drammatico al brillante e attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico, non “chiude” lo stomaco dello spettatore, bensì stimola la sua “fame” di legalità e di cose buone.
Continua intanto, attraverso l’associazione Libera, l’attività di formazione nelle scuole iniziata da Tiziana Di Masi nella città di Bologna per comunicare agli studenti che tutti possiamo combattere le mafie nella nostra quotidianità, anche facendo attenzione ai prodotti che compriamo. “Comprare per scelta, non per noia o per moda, acquistando qualcosa che è buono e giusto, significa compiere un grande passo avanti”.