IMOLA (BO), 18 luglio 2011 – Tra spettacolari traversi e sfide a ruote fumanti Francesco Conti ha vinto su BMW M3 la seconda prova del Campionato Italiano Drifting – D1 Stella sponsored by Marangoni, disputata domenica sul circuito di Imola, bissando il successo dell’esordio stagionale a Varano e allungando in classifica nel campionato organizzato da Stella Motorsport sotto l’egida della CSAI. Il milanese e già campione in carica ha trionfato dopo aver avuto la meglio nella finalissima sul veneto Amerigo Monteverde, al volante di una vettura gemella. Terzo sul gradino del podio l’altro milanese Diego Quaranta, che completa la tripletta delle vetture della Casa bavarese su una 318, approfittando anche del fatto di aver vinto la “finalina” a tavolino, per via del ritiro dell’asso polacco Pawel
Trela. Il giovane e attesissimo campione, uno dei migliori a livello europeo
nella specialità, si è classificato quarto su Nissan Silvia S13 dopo un’uscita
nella sabbia della Rivazza avvenuta durante la semifinale con Conti che non gli
ha consentito di continuare a “driftare” per inconvenienti a ruota e passaruota
anteriori destri.
Sul mitico tracciato romagnolo intitolato a Enzo e Dino Ferrari e in particolare proprio lungo l’impegnativo tratto della doppia curva della Rivazza, nel complesso si sono misurate 17 vetture, i cui conduttori si sono sottoposti alla valutazione di giudici-ingegneri della Dekra, multinazionale leader mondiale nel settore automotive, che garantiscono la massima professionalità a un campionato che si propone come punto di riferimento a livello continentale. Per i tre giudici, Ferdinando Cavaleri, Mario Dozio e Ciriaco Penta, non è stato facile emettere i vari verdetti, potendo costatare come diversi drifter siano riusciti già dalle qualifiche a raccordare entrambe le pieghe della Rivazza percorrendole in derapata continua, segno di alto livello e di equilibrio tra i concorrenti.
Il terzo dei previsti cinque appuntamenti del calendario del Campionato Italiano Drifting – D1 Stella sponsored by Marangoni si disputerà nel weekend del 3 settembre sul circuito rodigino di Adria.
La gara – Francesco Conti e la sua M3 hanno dovuto faticare non poco prima di festeggiare sul podio, avendo la meglio dapprima sul bolognese Salvatore Pignanelli, pure lui su M3, poi sulla Nissan Silvia del giovane vercellese Niccolò Rosso e, in semifinale, sull’atteso Pawel Trela. Il “big match” tra i due è stato deciso da un’uscita di pista del polacco, insabbiatosi con la sua Nissan dopo essere
arrivato troppo veloce al punto di stacco, come da lui stesso ammesso. Per
Trela, che nel turno precedente aveva avuto la meglio sull’esperto rallysta
romagnolo Riccardo Errani su Ford Mustang GT, resta comunque la soddisfazione
della “pole position”, ovvero del miglior punteggio ottenuto in qualifica.
Nelle prove, che determinano la griglia degli accoppiamenti, hanno brillato anche Quaranta, Monteverde e il torinese Andrew Sapino. Quest’ultimo, però, su BMW M3, pur facendosi valere non è riuscito a contenere al primo turno proprio l’esperienza di Errani, mentre Diego Quaranta, ai limiti della fisica durante il “drift attack” delle qualifiche, è salito sul podio passando di diritto ai quarti dopo il ritiro dello sfortunato salernitano Aristide Palermo, causato dalla rottura del cambio sulla sua Nissan Silvia, e guadagnando l’entrata in semifinale dopo un’accesa sfida con la M3 del bolognese Luca Lodi.
Ad attenderlo uno smagliante Amerigo Monteverde, che al primo turno aveva avuto la meglio soltanto allo spareggio su un grintoso Francesco Serziale e sulla sua Ford Escort RS Cosworth. La sua lunga marcia verso il secondo posto era quindi continuata dopo aver vinto un bel duello con la Nissan Silvia del pur bravo ligure Stefano Bastogi, che nel frattempo aveva regolato il rodigino Giorgio Miglio, finito in testacoda con la sua BMW. Monteverde e Conti si aggiudicavano quindi le rispettive semifinali contro Quaranta e Trela, prima del duello finale che premiava il campione in carica e la successiva festa del podio con tutti i protagonisti dello spettacolare weekend.
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