Antiche tradizioni popolari ancora e sempre attuali
Le origini non sono certe, poiché si perdono nella notte dei tempi, ma ancor oggi sono sentite e celebrate. Focara (fòcara) è un termine dialettale salentino che indica un falò di legna da bruciare. Il rito più conosciuto e tradizionale nel Salento, soprattutto a Novoli, a pochi km da Lecce,.è dare fuoco a cumuli di fascine la sera della vigilia della festa di Sant’ Antonio abate, 16 gennaio. Intorno a questa pira ardente erano soliti stare le famiglie che l’han costruita e trascrorrere assieme la serata. Le origini forse sono pagane,.o forse in ricordo di un terremoto che secoli or sono colpì il Salento. Oggi l’evento attrae centinaia e centinaia di visitatori ed è stato oggetto anche di un documentario della National Geographic. A Novoli, appunto, . Il 16 gennaio la focara viene accesa da uno spettacolo di fuochi d’artificio che illuminano a giorno il cielo. Di anno in anno i costruttori della “focara” si impegnano a variarne la forma, dotandola a volte di un varco centrale, “la galleria”, che poi è attraversata dal Santo in processione.
La magica notte de “La Fòcara”, organizzata da Regione Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Novoli in collaborazione con numerosi partner pubblico-privati, si svolgerà secondo le seguenti modalità: Lunedì 16 gennaio ore 15.30 in Piazza Sant’Antonio Abate la Tradizionale Benedizione Degli Animali con solenne processione. Alle 19.30 in Piazza Tito Schipa l’accensione Della Fòcara “Fuoco buono di Puglia, messaggero di pace nel mondo”Il falò di 25 metri di altezza e un diametro di 20 metri, unico in Italia e nel bacino del Mediterraneo. Non mancheranno iFuochi pirotecnici, concerti, spettacoli intorno al fuoco fino all’alba Ospiti d’eccezione per quest’edizione Roy Paci & L’orchestra Del Fuoco, Daniele Silvestri, Moni Ovadia e Shantel.