Riserva della Gola del Furlo e Centro Studi Vitruviani: connubio perfetto di archeologia

Fano (Pesaro e Urbino, Marche), 2 novembre 2012- Ha già segnato un importante risultato: il recupero della “Galleria Piccola del Furlo” uno dei gioielli storici e archeologici del territorio provinciale ma la collaborazione tra il Centro Studi Vitruviani e la Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo non si ferma. In occasione del “III Symposium di Studi Vitruviani” che si svolgerà a Fano, Cagli e Fossombrone dall’8 all’11 novembre, organizzato dal Centro Studi Vitruviani è infatti in programma un workshop riservato a 20 studenti delle università italiane che si svolgerà nei luoghi della Riserva.

Pierre Gros e Howard Burns

“I giovani ricercatori -spiega Maurizio Bartoli, responsabile della Riserva- saranno ospitati dall’Ente in uno dei luoghi più suggestivi e interessanti, dal punto di vista archeologico, della provincia. Avranno inoltre il nostro supporto logistico: l’Ente fornirà le attrezzature, una sala riunioni, collegamenti internet e organizzerà i trasferimenti dei ricercatori”.
La sessione di ricerche e studi che sarà effettuata dal 9 all’11 novembre, prevede dei rilievi nel complesso archeologico di San Vincenzo al Furlo, nella galleria di Vespasiano e nella galleria Piccola, alla Gola del Furlo in provincia di Pesaro e Urbino.
“Ci aspettiamo che il workshop fornisca delle indicazioni utili -precisa Bartoli- per la valorizzazione di altri siti d’interesse storico presenti all’interno della Riserva. Il nostro obiettivo è, infatti, proseguire nel recupero dell’intera area archeologica della Galleria Piccola attraverso il ripristino del collegamento originario che si otterrà aprendo un varco all’interno della chiesa di Santa Maria delle Grazie costruita sull’antica consolare Flaminia. Un tassello fondamentale del progetto di recupero del patrimonio della Riserva che vede tra i protagonisti il Centro Studi Vitruviani. Il progetto, già finanziato, sarà realizzato entro la prossima estate”.
Bartoli

Il rapporto tra il Centro Studi Vitruviani e la Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo che Bartoli definisce “fortissimo e necessario” è iniziato nel 2011, anno in cui l’Ente ha avviato i lavori di restauro della “Galleria Piccola del Furlo”. “All’interno della Riserva sono presenti due gallerie –sottolinea Bartoli-. Si tratta di reperti importanti in quanto le gallerie romane, di per sé, sono estremamente rare, per cui abbiamo ritenuto doveroso iniziare un progetto di restauro, a iniziare dalla Piccola”.
I lavori, costati in tutto 40mila euro, si sono svolti in 40 giorni circa, grazie alle maestranze della Riserva e quelle di una ditta locale. A conferire l’autorevolezza al progetto realizzato è stata però la presenza, durante la giornata inaugurale della riapertura che si è svolta l’8 ottobre 2011, di Pierre Gros, (professore all’Università di Aix-Marseille e premio internazionale per l’Archeologia “Antonio Feltrinelli” 2010 dell’Accademia Nazionale dei Lincei) e Mario Luni, (professore di “Archeologia Classica” nell’Università di Urbino “Carlo Bo”, Ispettore Onorario del Ministero per i Beni e Attività Culturali e direttore della Missione Archeologica Italiana a Cirene dal 1996) del comitato scientifico del Centro Studi Vitruviani.