Fano (Pesaro Urbino, Marche) – Il sole ha baciato gli oltre 50mila visitatori accorsi per la seconda domenica del “Carnevale di Fano” 2013 (in programma con le sfilate dei carri allegorici il 27 gennaio, 3 e 10 febbraio) regalando ai presenti un’immagine indimenticabile di festa.
Festa che è partita dalle ore 10, in piazza XX Settembre quando, davanti a una folla di curiosi, è apparso un caratteristico pullman degli anni ’50 con, a bordo, la travolgente banda della Musica Arabita. Il mezzo ha percorso le vie del centro storico portando sulla scia, centinaia di fanesi e turisti, scortati fino all’ex chiesa San Leonardo dove è stata inaugurata la mostra dedicata ai primi 90 anni della storica banda fanese simbolo del Carnevale.
Presenti al taglio del nastro, anche lo storico Alberto Berardi che ha ricordato come la Musica Arabita sia nata “come risposta intelligente e come sfida, ai salotti dei nobili che facevano musica in lussuosi palazzi. Fano ha inventato il jazz all’italiana”.
Il pubblico ha deciso che “era tempo di Carnevale” dalle 14 quando ha invaso viale Gramsci. E’ stato allora che la festa ha avuto inizio con uno sciame di ombrelli e prendigetto, gli strumenti più adatti a raccogliere i quintali di dolciumi che, come da tradizione, vengono lanciati dai carri allegorici sulla folla.
“Abbiamo contato pullman da tutta Italia –ha detto soddisfatta l’assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni Maria Antonia Cucuzza– e, in particolare, 2 provenienti da Roma. Segno che il gemellaggio con il carnevale della Capitale sta dando i primi frutti come abbiamo potuto riscontrare durante la presentazione della nostra manifestazione a Roma, ieri”.
Ad aprire la seconda sfilata del 2013 è stato il carro della lotteria seguito dal “Treno di Venere” con le ragazze del concorso di Miss Carnevale di Fano 2013 in programma venerdì 8 febbraio, ore 21.15 al Teatro della Fortuna.
Poi spazio ai carri di prima categoria. Ad aprire il corteo è stato “La magia… La politica spazza via” di Paolo Furlani, seguito dalle opere di Luca Vassilich e Matteo Angherà “Non c’è più religione” e “La Vedova Nera” e da “Sull’onda dell’antipolitica” di Ruben Eugenio Mariotti.
Non ha sfrecciato, come è solito fare, ma è riuscito comunque a tenere il “ritmo di gara” il pilota fanese di Moto3 Alessandro Tonucci, ospite della manifestazione che, per l’occasione, ha guidato i trattore che trainava il carro “La magia… La politica spazza via”: “E’ stato davvero divertente. Il Carnevale di Fano è riuscito a coinvolgermi con la sua atmosfera allegra e con il calore del pubblico presente”.
Il Carnevale ha poi dedicato alle famiglie presenti la magia della voce della “Leonessa di Serrungarina”, Valentina Baldelli, che ha prima partecipato alla sfilata in viale Gramsci, sul carro della Musica Arabita e poi, alle 18, ha cantato sul palco di piazza XX Settembre i suoi cavalli di battaglia come “My heart will go on”, di Celine Dion, che le ha fatto ottenere il premio della critica all’ultima edizione del programma televisivo “Ti lascio una canzone” di Rai1.
“La nostra manifestazione -ha detto Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca- sta raggiungendo importanti risultati grazie al lavoro fatto dai nostri maestri carristi, al suo essere ‘il più dolce e antico d’Italia’ e alla scelta di mantenere gratuito l’accesso all’evento”.