Il 10 maggio 2013, è stato costituito con atto notarile presso la Regione Emilia Romagna, assessorato all’agricoltura, il Consorzio Regionale Pignoletto, il quale rappresenterà la produzione di vino Pignoletto dell’intero territorio di produzione, specificatamente compreso tra le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Forlì Cesena. Soci fondatori del nuovo Consorzio Regionale Pignoletto saranno privati e Cantine Cooperative emiliano romagnole che rappresenteranno circa 6000/7000 produttori associati ed una produzione stimata di circa otto milioni di bottiglie annue.
Non appena riconosciuto dal Ministero, il Consorzio Regionale PIGNOLETTO, CHE AVRA’ SEDE A ZOLA PREDOSA, svolgerà i compiti derivanti dal DM 61/10, art 17, punto 4, e più precisamente:
a) avanzare proposte di disciplina regolamentare e svolgere compiti consultivi relativi al prodotto interessato, nonchè collaborativi nell’applicazione della presente legge;
b) espletare attività di assistenza tecnica, di proposta, di studio, di valutazione economico-congiunturale della DOP, nonchè ogni altra attività finalizzata alla valorizzazione del prodotto sotto il profilo tecnico dell’immagine;
c) collaborare, secondo le direttive impartite dal Ministero, alla tutela e alla salvaguardia della DOP da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e comportamenti comunque vietati dalla legge; collaborare altresì con le regioni e province autonome per lo svolgimento delle attività di competenza delle stesse;
d) svolgere le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione, nonché azioni di vigilanza da espletare prevalentemente alla fase del commercio, in collaborazione con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari e in raccordo con le regioni e province autonome.
e) definire, previa consultazione dei rappresentanti di categoria della denominazione interessata, l’attuazione delle politiche di Governo dell’offerta, al fine di salvaguardare e tutelare la qualità del prodotto DOP, e contribuire ad un miglior coordinamento dell’immissione sul mercato della denominazione tutelata, nonché definire piani di miglioramento della qualità del prodotto;
f) organizzare e coordinare le attività delle categorie interessate alla produzione e alla commercializzazione della DOP;
g) agire, in tutte le sedi giudiziarie ed amministrative, per la tutela e la salvaguardia della DOP e per la tutela degli interessi e diritti dei produttori;
h) svolgere azioni di vigilanza, tutela e salvaguardia della denominazione da espletare prevalentemente alla fase del commercio.
Nello specifico, come riferisce il dr. Giacomo Savorini, attuale direttore del Consorzio Colli Bolognesi presso la sede di Villa Edvige Garagnani, potranno coincidere, per una forte sinergia, sia la sede legale del Consorzio Regionale Pignoletto che la sede operativa distaccata del Consorzio Vini Colli Bolognesi (che manterrà la propria sede legale nel comune di Monteveglio con la consueta attività di servizio e consulenza per la propria base sociale).
Nella prestigiosa location di villa Garagnani, il Consorzio Regionale Pignoletto, in stretto legame con il Consorzio Vini Colli Bolognesi, potrà svolgere le attività attraverso l’organizzazione di eventi promozionali, serate di degustazione dedicate ai pubblici esercizi del circuito HORECA nonché serate dedicate al pubblico appassionato al mondo enologico.La sede prestigiosa di Villa Garagnani in Zola Predosa potrà essere anche il punto d’incontro tra buyers, importatori, agenti e produttori nonché essere il punto di riferimento per giornalisti, opinion leaders e professionisti del mondo della comunicazione.
Inoltre presso Villa Edvige Garagnani si potranno svolgere settimanalmente le commissioni di valutazione dei Vini DOC Colli Bolognesi e DOCG Colli Bolognesi e DOC Pignoletto tenute da Valoritalia SRL (ente di certificazione autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per tutti i prodotti enologici Emiliano Romagnoli).
Segnalato da Arga Emilia Romagna inviato da Marco Landucci, assessore alle Attività produttive del Comune di Zola Predosa