Dalla spiritualità alle innovazioni cultural-gastronomiche
L’Umbria è il regno dei piccoli borghi, molti dei quali sono Borghi più belli d’Italia, di cui 2 sono anche patrimonio dell’Unesco, alcuni sono attraversati dalla via Francigena di Francesco. L’umbria ha le cosiddette città del vino, città dell’ Olio, del Bio, ha Comuni virtuosi, luoghi mistici. C’è l’Umbria delle colline, degli uliveti, dei vigneti, dei panorami mozzafiato, dei silenzi, della spiritualità, della lentezza.
Una vacanza in Valnerina, la zona sud orientale della regione, può essere all’insegna di esperienze davvero speciali, con proposte di ospitalità per tutti i gusti, altrettanto legate a questo territorio che ha conservato intatto un antico volto, fatto di tradizioni e genuinità. Ma con uno sguardo rivolto al futuro, all’innovazione. Fitto il calendario di eventi e di itinerari, sia per il turista che fa da sè sia per chi vuole “farsi guidare” da enti competenti e consorzi,come ad esempio l’associazione “SoloUmbria – Valnerina” (www.soloumbria.com ). Naturalmente ricco il panorama enogastronomico che il territorio offre, giusto per citare alcune eccellenze che tutto il mondo conosce: il tartufo nero e il prosciutto di Norcia, i salumi, le lenticchie di Castelluccio e lo zafferano di Cascia. E parte proprio da questa zona, Norcia,la città di San Benedetto e delle tipicità gastronomiche, un’iniziativa culturale per diffondere un’alimentazione sana: il primo forum internazionale “Salus per Cibum”, in programma la 2° settimana di dicembre 2013. Specialisti nel settore, istituzioni, produttori ed operatori dell’agro-alimentare daranno vita ad un progetto per valorizzare e qualificare tutte le produzioni locali, i metodi di produzione ed un vademecum del comportamento alimentare. Non è solo un movimento di idee, ma anche un marchio di qualità nato dall’intuizione di Massimo Pizzichini, ex-ricercatore Enea (valutatore scientifico dei ministeri dell’Università e dello Sviluppo economico) divenuto partner del gruppo Bianconi, famiglia di ristoratori e albergatori di Norcia dal 1850 (per info più dettagliate www.saluspercibum.com).
Ma la Valnerina nasconde molteplici aspetti, quelli mistici:Santa Rita da Cascia, la patrona della cittadina in cui sovrasta la basilica e il monastero e che ogni anno dal 20 al 22 maggio accoglie migliaia di fedeli e turisti; oppure a marzo, il 1°giorno di primavera coincide con la festa del patrono di Norcia, San Benedetto, simbolo del monachesimo e per due giorni la città rievoca maestose cerimonie,con corteo storico, sfide dei rioni con il tiro alla balestra per concludersi nella imponente processione e benedizione.
Poi ci sono gli aspetti ludici e artistici:Roberto Benigni girò le scene del campo di concentramento de La vita è bella ed altre furono girate per la realizzazione di Pinocchio.E ancora, dal 31 agosto al 1 settembre 2013 nei comuni di Campi di Norcia, Preci, Scheggino, Sellano e Vallo di Nera gli antichi giullari torneranno ad animare le strade e le piazze. Un festival itinerante degli artisti di strada composto da saltimbanchi, giocolieri, fachiri e incantatori si muoveranno fra i paesi medievali a suon di musica e acrobazie.
Infine ci sono i riti e credenze pagane, come il “Pianta Maggio”: ogni anno nella notte tra il 30 aprile e 1 maggio nelle frazioni di Norcia, Ancarano e Campi, riprende vita un’antica credenza legata ai ritmi della terra. Per assicurarsi la fertilità dei campi vengono innalzati verso il cielo altissimi pali di alberi spogliati dalla corteccia e su di essi vengono aggiunti dei rami frondosi, simboli fallici. Intorno ad essi canti e balli propiziatori.
Silvia Donnini