Anuga è una delle fiere più importanti al mondo nel settore food ed è sicuramente la più grande. Ogni due anni a Colonia oltre 6000 aziende si presentano ad un pubblico qualificato di oltre 150.000 visitatori provenienti da 200 paesi. Sono dieci settori alimentari distribuiti sotto un solo tetto e dove Monsù ha ritagliato il proprio spazio, all’interno dell’area “frozen” – quella dei surgelati.
Un’occasione da non perdere per la piccola azienda familiare appena nata che, dopo la presentazione ufficiale al pubblico avvenuta in occasione della fiera TuttoFood lo scorso maggio, esporrà i suoi gelati all’estero, per la prima volta.
Così Francesco Vesco, CEO della società afferma: “TuttoFood ci ha dato fiducia perché ci ha aperto le porte del mercato internazionale mostrandoci quanto sia altamente gradito il prodotto siciliano di qualità, nonostante la difficile congiuntura economica che viviamo. E, se da un lato è dimostrato il successo del prodotto tipico, dall’altro giungono confortanti i dati sui consumi di gelato che, dopo un sensibile arresto avuto a Maggio a causa del maltempo, hanno segnato una netta ripresa tra la fine di Giugno e l’inizio di Luglio, con una crescita superiore al 10%. Anche se pianificare la partecipazione alle grandi fiere è, oggi, per un’azienda di dimensioni ridotte come la nostra, uno sforzo non indifferente in termini di risorse, crediamo che Anuga sia la piattaforma giusta per incontrare referenti esteri qualificati e approcciare così importanti mercati di sbocco per il nostro prodotto”.
In effetti, proprio dalla fiera milanese sono arrivati ordini da alcuni paesi europei e manifestazioni d’interesse, attualmente trasformate in interessanti trattative, anche con gli Stati Uniti.
Le ragioni di questi primi segnali di affermazione sono probabilmente da ricercare in alcuni elementi chiave che costituiscono l’identità stessa del prodotto Monsù: un gelato siciliano, fatto con materie prime di qualità provenienti dalle piccole produzioni regionali e senza l’utilizzo di coloranti, conservanti e aromi artificiali. Con un pack elegante e originale e operazioni di comunicazione mirate, l’azienda vuole distinguersi tra i produttori di gelato: infatti, l’arena vede da un lato le grandi industrie, spesso multinazionali, dall’altro piccole aziende che producono prodotti per mercati di nicchia, nelle varie fasce di prezzo, in alcuni casi senza una forte brand identity. Monsù, dal canto suo, propone un gelato fortemente connotato come tipico e creato con un ottica artigianale, contribuendo a dare dignità al prodotto gelato. Da qui l’idea di proporre vere e proprie degustazioni accompagnate da schede tecniche che guidano l’analisi organolettica del prodotto. I materiali sono disponibili agli utenti scaricando dall’area download del sito aziendale http://www.monsu.it/media/download/. Dalla stessa filosofia nascono anche altre iniziative di comunicazione, come i suggerimenti per l’abbinamento dei gelati con i vini e gli spunti per le ricette a base di gelato.
Monsù è al padigione 4.1, presso lo stand nr. E 35.
Silvia Donnini