Il tortellino: Bologna e Modena

Lucia Antonelli della Taverna del Cacciatore (Catiglione dei Peopoli - Bologna) con il tortellino tradizionale in brodo gallina e manzo.
Lucia Antonelli della Taverna del Cacciatore (Catiglione dei Peopoli – Bologna) vincitrice con il tortellino tradizionale in brodo gallina e manzo.

Il 27 gennaio 2014 nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, si è tenuta la finale di “Il Tortellino: Bologna e Modena”. Alla serata hanno partecipato circa 200 persone tra paganti e ospiti e una giuria di 13 esperti presieduta da Massimiliano Bergami (Massimo Bottura, che doveva essere presidente, per un grave lutto non ha partecipato alla serata).  5 chef bolognesi e 5 modenesi si sono sfidati all’ultimo tortellino e contemporaneamente si è tenuta la gara tra le sfogline bolognesi (Sacchetti Maria Cristina e Guendalina Fanti) e quelle modenesi (Colombari Alice e Testoni Michele). 

Vincitrice della serata, votata dalla giuria popolare e dalla giuria di esperti, Lucia Antonelli della Taverna del Cacciatore (Catiglione dei Peopoli – Bologna) con il tortellino tradizionale in brodo gallina e manzo.
Secondo posto a Carlo Alberto Borsarin di Ristorante La Lumira che vince la Chef Cup con il tortellino tradizionale di Castelfranco, con ripieno crudo, brodo di cappone e muscolo anteriore di manzo.
Menzione speciale della giuria a Fabio Berti della Trattoria Bertozzi con tortellini tradizionali in brodo di cappone.
Per la categoria  “vini” vincono  Monticino e  Tenuta Bonzara.
Per la sfida delle sfogline (votazione avvenuta solo da parte della giuria di esperti) vince Modena.
E il 2 giugno trasferta a Modena…  
La manifestazione è realizzata con il patrocinio del Comune di Bologna e la collaborazione Consorzio Vini Colli Bolognesi, I.I.S. BARTOLOMEO SCAPPI di Castel San Pietro, Forno Calzolari, Acqua Cerelia, Nolo Party, Caffè Terzi,  Torrefazione Caffè Penazzi e Torrefazione Caffè Lelli, Cereria Resca, Credito di Romagna.