L’8 e 9 febbraio si svolgerà a Bologna Bici Senza Frontiere, il gioco a squadre per i partecipanti al ritrovo nazionale dei ciclisti urbani organizzato dalla campagna #Salvaiciclisti. Sono 15 le squadre iscritte con massimo una ventina di elementi per ogni squadra, saranno quindi alcune centinaia i ciclisti urbani sul campo di gioco allestito in piazza Maggiore per sabato pomeriggio, dalle 12 alle 16 circa, provenienti da tutta Italia: Roma, Torino,Firenze, Cesena, Modena.
Bici Senza Frontiere è un appuntamento per tutti. I giochi rappresentano le situazioni quotidiane del ciclista urbano, come nel “bike to school”, in cui i genitori attraversano la giungla urbana per portare a scuola bambini di tutte le misure, o nel “bike to work” dove i giocatori affronteranno tutte le disavventure possibili nel percorso casa-lavoro per timbrare il cartellino in tempo. Uno spazio per i più piccoli sarà allestito nel cortile di Palazzo d’Accursio, con giochi per bambini dai dai 2 ai 13 anni, e competizioni per bici a scatto fisso e momenti di ballo e spettacolo in Piazza Maggiore. Domenica 9 febbraio è invece dedicata agli itinerari guidati in bicicletta per scoprire la città delle acque e la memoria civile della città, organizzati da Vitruvio con le associazioni dei famigliari delle vittime del 2 agosto, di Ustica e dell’Uno bianca.
Info: http://www.comune.bo.it/sites/default/files/documenti/bologna%20delle%20acque_scheda%20percorso.pdf http://www.comune.bo.it/sites/default/files/documenti/anni%2080_scheda%20percorso.pdf
“L’iniziativa è fortemente sostenuta e patrocinata dal Comune, sottolinea l’assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, e la scelta di Bologna è il riconoscimento delle politiche a favore della ciclopedonalità che hanno creato le condizioni per mettere la bici al centro di una nuova concezione della mobilità, accanto a pedonalità e trasporto pubblico. Gli spostamenti in bici sono già il 10%, portando Bologna ai primi posti tra le città medio-grandi”. L’assessore al Marketing urbano, Matteo Lepore, sottolinea ‘l’importante indotto economico e turistico che ruota attorno alla bici, che ci permette di lavorare a degli itinerari per cicloturisti da allargare in prospettiva all’intero territorio metropolitano, passando per il centro’. Il movimento #salvaciclisti è nato nel 2012 per chiedere ai sindaci misure di sicurezza a favore dei ciclisti e mettendo a punto una proposta di revisione del Codice della strada avanzata da Anci, l’associazione dei comuni italiani, che rivoluzionerebbe la sicurezza stradale. “Abbiamo deciso di vederci a Bologna l’8 febbraio» dichiarano gli organizzatori «ancora una volta in massa e per la prima volta in inverno proprio per sottolineare che noi usiamo la bici tutti i giorni dell’anno”. Per chi non è riuscito a formare una squadra ma vorrebbe giocare, il gruppo Salvaiciclisti ha lanciato la chiamata “cani sciolti”, per dare la possibilità di iscriversi il giorno stesso unendosi a ciclisti di altre città.
Info e iscrizioni:
www.bicisenzafrontiere.it
pedala@bicisenzafrontiere.it