Orizzonte in/visibile è un è un ciclo di tre mostre che Granata ospiterà tra Maggio e Luglio proponendosi come un perimetro dentro il quale costruire un dialogo tra progettualità artistiche in crescita.
Il 4 Maggio il primo appuntamento con i progetti fotografici di due giovani artiste bolognesi. La mostra si articola come una proposta di dialogo tra l’orizzonte di natura sentimentale/personale di Agata Raggi e quello fenomenico/politico di Margherita Libouri: l’uno si snoda lungo la pianura padana, l’altro è una testimonianza delle proteste in Turchia del 2013.
La linea che separa terra e cielo è detta orizzonte visibile ma l’orizzonte che viviamo è oscurato da alberi, edifici o meglio ancora accadimenti. Il mondo è la struttura di orizzonte implicita in ogni percezione, che sorregge ogni possibile prassi soggettiva e che non può essere imputata ad un processo inconscio dell’immaginazione poiché si offre sul terreno percettivo. Eppure ogni percezione implica un orizzonte aperto di possibilità, di infiniti rimandi che vanno al di là di ciò che è dato. Nella coscienza ed esperienza umana della temporalità l’orizzonte è il limite in cui si separano si collegano l’indeterminato e il determinato.
Gli orizzonti sono sensibili e la tensione fra finito e infinito è una caratteristica di ogni momento dell’esperienza vissuta. La mostra è una proposta di dialogo tra l’orizzonte di natura sentimentale/personale di Agata Raggi e quello fenomenico/politico di Margherita Libouri. Una proposta di riflessione quindi sulla linea apparente che disgiunge personale e politico, nella misura in cui essi continuamente si sovrappongano e siano intercambiabili, ottica nella quale lo stesso spazio di Granata si configura come interstizio.
L’uno racconta i paesaggi che Agata attraversa quotidianamente, tracciando le mappe di una cartografia umano e dei suoi territori più intimi. Un viaggio nei luoghi della pittura che porta con sé la soggettività emotiva di un microcosmo personale.
Lo sguardo al di là, al di là della finestra rivela velando. E’ possibile conoscere solo la percezione che si ha delle cose, la cosa in sè è sconosciuta e irraggiungibile… il paesaggio è un mondo misterioso che si può conoscere solo attraverso la sovrapposizione di immagini da un finestrino di un’auto in movimento e quindi in mutazione…Agata Raggi
L’altro è uno spaccato del transito di Margherita durante le proteste in Turchia del 2013. Un atteggiamento curioso e allo stesso tempo solidamente incapace di ignorare la linea tra cielo e terra che un pò per caso un pò per fortuna si è ritrovata dinanzi agli occhi.
La mia esperienza in Turchia è iniziata nel febbraio 2013. Il motivo della mia partenza è stato l’erasmus semestrale in un’ università d’arte, la Mimar Sinan University. A Bologna come in Turchia ho studiato moda, ma la fotografia ha sempre rappresentato uno dei miei interessi principali.
Quando I primi giorni di giugno, ormai a fine esperienza, a Istanbul sono iniziate le proteste in piazza Taksim(a 100 metri dal mio appartamento), un po’ per curiosità, un po’ per interesse personale mi è venuto naturale iniziare a fotografare tutto quello che succedeva: l’occupazione del parco Gezi, i soprusi della polizia, i manifestanti e tutti gli uomini donne e studenti che si erano uniti per una causa comune: evitare la distruzione del cuore verde di Istanbul, Gezi Park.
Così ho fatto per una settimana, tutte le sere ed i pomeriggi che non avevo lezione. Trovarmi circondata da un mare di gente straniera in una situazione eccitante e pericolosa allo stesso tempo (ad oggi sono stati contati 9 decessi e oltre 8000 feriti) è stata un’ esperienza unica, e poter testimoniare quello che stesse succedendo quando ancora era considerato un avvenimento di poca importanza è stato un privilegio unico. Margherita Libouri
Biografia
Agata Raggi è nata a Cesena nel 1989, si è diplomata all’Istituto Liceale d’arte di Forlì nel 2008. Ha conseguito un Diploma di secondo livello in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2012, dove frequenta attualmente il secondo anno del Biennio Specialistico di Pittura.
Margherita Libouri è nata a Bologna nel 1991, ha studiato grafica pubblicitaria al liceo Artistico Arcangeli di Bologna, dove frequenta attualmente il corso di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti. Ha studiato parallelamente fotografia al “Piccolo formato” e allo “Spazio in due” per continuare a specializzarsi in fotografia Live. Da tre anni lavora con lo staff “quelli della notte” per la foto/animazione in discoteca.
Orizzonte in/visibile Agata Raggi + Margherita Libouri dal 4 al 13 Maggio
Granata, via S. Carlo 28\d, Bologna
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