Presentato a Bologna, presso il Padiglione de L’Esprit Nouveau, il progetto di Cristian Chironi My house is a Le Corbusier.
Il progetto ha al centro le numerose abitazioni progettate nel mondo dal celebre architetto, nelle quali l’artista trascorrerà un periodo di residenza.
Al contempo opera work in progress, cantiere di idee, ricerca, didattica, mostra, oltre che residenza, My house is a Le Corbusier ha l’ambizione di realizzarsi in un lungo periodo e di costituirsi come l’insieme di tutte le esperienze che Chironi potrà realizzare all’interno delle tante case progettate da Le Corbusier nel mondo, trascorrendo nelle stesse un periodo variabile di tempo.
L’esperienza presso il Padiglione de L’Esprit Nouveau a Bologna, prima tappa da cui parte questo progetto di geografia dell’abitare, si svolge nell’arco di tre settimane, dal 7 al 25 gennaio 2015, e sarà scandita da una settimana di lavoro solitario, una successiva in cui il visitatore potrà interagire direttamente con l’artista ed una di apertura al pubblico in forma di mostra durante i giorni di ART CITY Bologna 2015 (23 > 25 gennaio).
My house is a Le Corbusier (Esprit Nouveau Bologna) si inserisce nel progetto OPEN che Cristian Chironi ha presentato al Museo MAN di Nuoro nel 2014 con la mostra OPEN #1: Broken English e di cui questo è il secondo step.
My house is a Le Corbusier (Esprit Nouveau Bologna) è sostenuto da Fondation Le Corbusier di Parigi in collaborazione con MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Xing, Regione Emilia-Romagna, documentato dalla pubblicazione realizzata da MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro e promosso da ART CITY Bologna 2015 in occasione di Arte Fiera.