Sabato 28 Gennaio – La serata della White Night dalle ore 17:00 all’1:00
Con il grande successo in corso presso l’Autostazione di Bologna per la prima giornata della V edizione di SetUp Contemporary Art Fair, si annuncia il Programma Culturale di domani, sabato 28 gennaio, che dalle ore 17 all’1.00 di notte accoglierà il grande pubblico al secondo round tour dell’evento serale più in dell’art week bolognese: oltre 2.200 metri quadrati di fiera, per 60 gallerie espositrici, di cui un quarto internazionali.
A coronare le tre giornate di fiera, anche quest’anno le due organizzatrici, Simona Gavioli e Alice Zannoni, offrono gratuitamente il Programma Culturale, presentando nell’Area Talk – lo spazio dell’atrio centrale dell’Autostazione – una serie di appuntamenti, fra conferenze e incontri, che affronteranno non solo il tema dell’arte, ma tutto ciò che è attuale e tendenza nel panorama internazionale dell’arte contemporanea.
Nel segno dell’EQUILIBRIO, tema centrale di questa edizione 2017, ad accogliere il pubblico alle ore 17 sarà la programmazione a cura di Serena Achilli, Direttore artistico di Algoritmo Festival, con la presentazione del libro-applicazione per iPad ExplorArt Klee – L’Arte di Paul Klee, per Bambini, proposta della casa editrice digitale Lapisly: un’opera d’arte per la prima volta animata e interattiva, da esplorare come se fosse un paesaggio magico. Lara Mezzapelle e Debora Albano, fondatrici della casa editrice digitale Lapisly, racconteranno come hanno abbracciato la sfida di avvicinare i più piccoli all’arte, sfruttando le potenzialità didattiche dei nuovi device tecnologici preferiti dai bambini di oggi.
Seguirà, dalle ore 18 alle 19, il talk dedicato all’”Arte contemporanea africana: fenomenologia di un successo”, sempre a cura di Algoritmo e con la partecipazione di Antonella Pisilli, storica dell’arte e curatrice indipendente e Massimiliano Del Ninno, collezionista, esperto e mercante d’arte contemporanea africana: un overview sulla storia, dalla genesi alle grandi mostre, fino al recente boom nel mercato dell’arte internazionale dell’arte contemporanea africana. Interverrà, a chiusura, l’artista Fathi Hassan, per focalizzare il talk sugli artisti africani della diaspora e la collocazione tra identità e globalizzazione.
Si cambia ritmo, alle ore 19, con “Arte e musica: equilibrio e dialogo fra muse sorelle”, nell’ambito della programmazione a cura di Remember The Future. L’incontro sarà presentato da Vittorio Corbisiero, general manager di Fonoprint, con la partecipazione della musicista Carmen Alessandrello, per analizzare la sconfinata relazione tra arte e musica e soprattutto la stretta sinergia fra suoni e immagini nell’arte multimediale. Presenti anche nella tavola rotonda Carlo Marrale, fondatore dei Matia Bazar e autore delle loro canzoni di maggior successo con cui si cercherà di delineare il sottile equilibrio fra le due discipline artistiche tese alla costante ricerca dell’armonia e della novità, soprattutto grazie alla sperimentazione dei giovani artisti di cui oggi Fonoprint si fa incubatore. Modera l’incontro l’imprenditore Leopold Cavalli che nel 2015 ha rilevato Fonoprint la casa di produzione che fu di Lucio Dalla.
Alle ore 20, si tornerà a parlare dell’equilibrio nell’arte contemporanea nell’ambito della programmazione “Capitale italiana della cultura”. L’incontro, cardine di tutta la programmazione e dal titolo “Le capitali della cultura Mantova, Pistoia e Matera 2019”, a cura di Algoritmo, analizzerà il qui e ora dei progetti che sono stati approvati e sono in divenire, utilizzando il punto di vista della ricerca artistica contemporanea che assume su si sé il compito di dare ordine e senso alle cose: di trovare l’armonia dell’equilibrio. Con la straordinaria partecipazione del sindaco della città di Mantova Mattia Palazzi, del Sindaco della città di Pistoia, Samuele Bertinelli e del sindaco della città di Matera, Raffaello Giulio De Ruggieri, insieme a Andrea Cangini, Direttore responsabile del Resto del Carlino e alla prestigiosa presenza dell’On. Prof. Antimo Cesaro: Sottosegretario di Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, delegato dal Ministro Franceschini, si partirà dalle tre città per parlare dei progetti già realizzati e da realizzare; di quale peso ha avuto il riconoscimento ricevuto nell’andamento dei lavori; di come queste città siano cambiate e come cambieranno grazie all’arte e alla cultura. Modera Serena Achilli, Direttore Algoritmo Festival.
Alle ore 21 riprenderà la tavola rotonda iniziata venerdì 27 gennaio con il talk all’Equilibrio in rete, con il talk “Chi siamo dietro uno schermo?”, a cura di Remember The Future, per attraversare l’evoluzione del web e dei media tradizionali influenzati in modo sempre più radicale dalle nuove piattaforme sociali. Con le voci e le esperienze della giornalista Selvaggia Lucarelli, della blogger/influencer, Alessandra Airò e della conduttrice e filmmaker Alice Lizza, si cercherà di indagare il senso della nostra presenza online, di come la comunicazione, la moda e il giornalismo si siano trasformati divenendo sempre più user oriented, in cerca di un equilibrio tra mondo offline e online: una conversazione al femminile per interrogarci su chi siamo dietro ad uno schermo e quello che resta da preservare di noi stessi una volta fuori dalla rete.
La serata del 28 gennaio proseguirà, alle ore 22, con il talk “Opera d’arte o di design? La tutela giuridica della design avente valore artistico”, a cura di Algoritmo e con la partecipazione di Lavinia Savini – avvocato, partner dello studio legale Idealex (Bologna-Milano), esperta di diritto del mercato dell’arte – e l’architetto, designer, pittore Emilio Nanni, per riflettere sulla definizione di opere di design-art, quali opere del design aventi valore artistico.
A concludere la programmazione della seconda giornata sarà, a partire dalle ore 23,la riflessione “Installazioni pubbliche nel tessuto urbano” dell’architetto Roberto Marcatti che parlerà di arte & il design da godere come “bene pubblico” e le motivazioni di questa, non solo tendenza ma a tutti gli effetti, risorsa per le collettività perchè in grado di ricucire e rendere fruibili sia le zone centrali che le periferie, sia i grandi parchi che le strette vie dei nostri centri storici.
Fino alla chiusura della fiera, ovvero all’una di notte, è aperta la votazione del Premio Tiziano Campolmi: basterà mettere il proprio “Like” tra le 11 presenti nella pagina facebook dedicata Premio tiziano Campolmi per esprimere la propria preferenza. Tra le 5 opere più votate, una sarà selezionata e acquisita dall’associazione Tiziano Campolmi. Le premiazione si terrà in area talk domenica 29 gennaio alle ore 15.00.
In contemporanea alla programmazione culturale, anche la seconda giornata di SetUp 2017, proporrà alle ore 17.30, alle 19 e alle 21, gli Atelier-laboratori per l’infanzia, a cura di Beatrice Calia, in collaborazione con santostefanoVENTINOVE, per offrire anche ai più piccoli visitatori una speciale fruizione della fiera. Come consueto, non mancheranno divertenti laboratori creativi, in linea con il tema guida di questa edizione 2017: i bambini daranno spazio alla fantasia attraverso la sperimentazione, l’ascolto e il gioco e, come piccoli artisti a lavoro, creeranno opere fluttuanti con fili, carta e piccoli oggetti per conoscere le molteplici sfaccettature dell’equilibrio. Come sempre, l’attività laboratoriale sarà affiancata da speciali visite guidate e sarà possibile accedere previa prenotazione.
Inoltre, per l’intera durata della serata non mancherà lo spazio dedicato al relax e al food, con una special area riservata alla Collectors Lounge e con tante novità ad attendervi nell’Area Editoria. Ovviamente, con SetUp visitare la fiera all’ora di cena non è stato mai un problema: anche quest’anno, il ristorante Il Lumachino offrirà ai visitatori una vasta scelta di piatti tipici della cucina bolognese.
E chi non ha ancora abbastanza, ad affiancare gli appuntamenti della fiera, ci sarà SetUp Plus, il contenitore degli eventi off attivi in città durante la fiera. Vi segnaliamo: la galleria Portanova 12 con “FUCK ALIENS”, personale di Fuck Aliens a cura di Antonio Storelli (dal 25 gennaio 2017 al 25 febbraio 2017); la Galleria B4 propone la mostra “SI VIS PACEM, PARA BELLUM”, personale di Zino a cura di Luca Ciancabilla, con testi di Raffaele Quattrone (dal 21 gennaio all’1 marzo); Magma Gallery, con la mostra collettiva “MISPLACED” (dal 26 gennaio 2017 al 18 marzo 2017); lo Studio MiroArchitetti per la mostra “Anna Capolupo. Il bello di ciò che non ricordiamo” (dal 27 gennaio al 24 febbraio 2017) e tanto altro ancora.
PROGRAMMA SetUp Plus
http://www.setupcontemporaryart.com/2017/setup-plus/
· INFORMAZIONI UTILI
Date e orari:
27/28 GENNAIO 2017 – DALLE ORE 17.00 ALLE 01.00
29 GENNAIO 2017, DALLE ORE 12.00 ALLE 22.00
Ingresso: € 7.00
Gratuito per bambini di età inferiore ai 10 anni
Direzione organizzativa:info@setupcontemporaryart.com Simona Gavioli simona.gavioli@setupcontemporaryart.com Alice Zannoni alice.zannoni@setupcontemporaryart.com
Segreteria Organizzativa Roberta Filippi roberta.filippi@setupcontemporaryart.com
Link di riferimento
Facebook: www.facebook.com/setupartfair
Twitter: @setupartfair
Instagram: @setupartfair
INFO KINDER SetUp
Ogni laboratorio ha la durata di un’ora ed è rivolto a bambini dai tre anni in su.
Per i bambini sotto i sei anni è richiesta la presenza di un genitore.
Orari:
Venerdì 27 gennaio: alle ore 17.30 – 19.00 – 21.00;
Sabato 28 gennaio: alle ore 17.30 – 19.00 – 21.00;
Domenica 29 gennaio: alle ore 14.30 – 16.00 – 17.30 – 19.00.
Costi: La partecipazione delle attività Kinder SetUp è 3 € per bambino
(*L’ingresso a SetUp Contemporary Art Fair è gratuito per bambini fino a 10 anni)
Per info e prenotazioni: bea@beatricecalia.it