Anche quest’anno l’Emilia Romagna sarà protagonista al Vinitaly, in programma a Verona dal 15 al 18 aprile 2018. Numerose le cantine, gli eventi, le novità e le iniziative che animeranno il Padiglione 1 coordinato da Enoteca Regionale Emilia Romagna
Per il mondo del vino aprile vuol dire Vinitaly. Dal 15 al 18, infatti, a Verona ritorna l’appuntamento internazionale più importante dedicato al settore, arrivato in questo 2018 alle 52esima edizione. Enoteca Regionale Emilia Romagna è fortemente impegnata a far sì che l’enologia emiliano romagnola tragga la massima visibilità da un evento di tale portata internazionale e pertanto vi dedica risorse, tempo ed energia per rendere ogni anno l’intero Padiglione 1 sempre più attraente e attrattivo, funzionale alle esigenze di produttori e Consorzi che per quattro giornate avranno la possibilità d’incontrare molto pubblico e di interfacciarsi con tantissimi operatori del settore provenienti dai cinque continenti.
La prima e molto visibile novità di quest’anno è la veste che caratterizza tutto il Padiglione 1, che proporrà grafiche (anche nella facciata esterna, che lo renderanno quindi subito ben visibile) e allestimenti che richiamano la natura e con essa il benessere e la voglia di rigenerarsi. “REgeneration Emilia Romagna”, infatti, è il nuovo motto che accompagnerà la nostra regione vitivinicola, e non solo, in giro per il Mondo, a partire proprio dal Vinitaly. «REgeneration trae ispirazione da un concetto di trasformazione e rinnovamento legato all’ambiente e al territorio dell’Emilia Romagna. Un ricambio di valori per una coltivazione davvero sostenibile, più etica e rispettosa dell’ecosistema», spiega Pierluigi Sciolette, Presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna. Prosegue il Direttore Ambrogio Manzi: «La formula “RE” ci parla anche di riciclo e di un sistema economico-produttivo capace di riutilizzare gli elementi naturali per creare energia e risparmio. RE come le iniziali al contrario di Emilia Romagna (ma anche di Enoteca Regionale!), sottolineate nel logo. Perché questo percorso di rigenerazione assomiglia a un grande circolo virtuoso, dove il nostro impegno poi ritorna indietro, a tutta la comunità, in termini di qualità e benessere».
REgeneration non è, quindi, solo un bello slogan. REgeneration poggia le basi su una serie di validi progetti che Enoteca Regionale ha già avviato. In primis quello sulla sostenibilità sociale, economica e ambientale della vitivinicoltura. Da oltre un anno è stato avviato un percorso, con la comunità scientifica e le principali Università regionali, che intende porre l’attenzione sulle tecniche colturali, sulle ripercussioni ambientali e sulla salvaguardia dei cloni dei nostri vitigni a fronte delle mutate condizioni climatiche. Un percorso che mira all’individuazione di una strategia, anche a livello di marketing nazionale e internazionale, che aiuti e favorisca i tantissimi produttori che da anni si impegnano per la salvaguardia della produzione vitivinicola. A seguito del grande riscontro di pubblico e addetti ai lavori del convegno che si è tenuto a Bologna il 12 febbraio, Enoteca Regionale ripropone un momento di approfondimento anche al Vinitaly, lunedì 16 aprile nella Sala Eventi del Padiglione 1, con il progetto “Sostinnovi”.
Altro importante tema sul quale Enoteca Regionale Emilia Romagna crede fermamente è l’importanza di mettere a sistema la promozione turistica della regione, unendo la valorizzazione del patrimonio territoriale a quello gastronomico ed enologico. Le aziende vitivinicole dell’Emilia Romagna, negli ultimi anni, hanno fatto grandi investimenti e sono in grado di accogliere i tanti turisti che arrivano nella nostra regione con numeri sempre in crescita nell’ultimo quinquennio. Enoteca Regionale ha avviato un progetto, in collaborazione con tutti gli enti e le associazioni territoriali, per creare dei percorsi che conducano i turisti/visitatori direttamente nelle aziende. Lunedì 16 aprile nella sala eventi ci sarà un appuntamento per parlare di questa iniziativa, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, il Movimento Turismo del Vino, Unioncamere ed Apt Servizi ER.
“Emilia Romagna a tutto campo” è il titolo dell’originale progetto che Enoteca Regionale ha recentemente lanciato in collaborazione con il già primo sommelier al mondo e grande comunicatore Luca Gardini. Si tratta di un nuovo format dedicato alla comunicazione e alla promozione dei vini emiliano romagnoli attraverso la metafora del calcio. 11 professionisti degustatori di vino, giornalisti e comunicatori italiani e stranieri, hanno selezionato ciascuno 11 vini monovarietali, andando così a comporre le squadre dei vini regionali. Le squadre verranno svelate in occasione proprio di Vinitaly 2018, nel corso di un evento in programma domenica 15. Sarà questa l’occasione anche per presentare l’articolato progetto di comunicazione 2018-2020 di Enoteca Regionale.
Oltre agli eventi già sopracitati, il Padiglione 1 ospiterà molti altri appuntamenti fra degustazioni, incontri, presentazioni con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio vitivinicolo regionale, ma anche la cultura e le tradizioni del territorio, lavorando in sinergia con i Consorzi di tutela dei vini e i Consorzi dei prodotti tipici regionali Inoltre, come ormai da tradizione, anche in questo Vinitaly si terrà la cerimonia di consegna del riconoscimento di “Ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna”, premiando giornalisti e opinion leader che per la loro storia e attraverso il proprio lavoro si sono contraddistinti per la promozione e valorizzazione dei vini regionali. Appuntamento lunedì 16.
Infine, vale la pena ricordare e ripetere un po’ di numeri che caratterizzano il Padiglione 1 dell’Emilia Romagna. 4.000 sono i mq, distribuiti fra piano terra e diversi soppalchi (quest’anno aumentati, per sfruttare al meglio lo spazio), che ospiteranno il meglio dell’enologia regionale. 200 i presenti fra aziende, che hanno un proprio stand, e Consorzi, che quindi raggruppano più produttori. 20 i sommelier addetti alle degustazioni. 7 banchi d’assaggio nei quali sono presenti circa 500 vini in degustazione. 15.000 i calici disponibili per le degustazioni, gestiti da 30 persone. 1 sala stampa. 1 sala eventi. 1 ristorante – con accesso su invito a disposizione delle Aziende espositrici per valorizzare le proprie produzioni vitivinicole attraverso l’abbinamento cibo/vino -con un menù fortemente legato al territorio e all’interno del quale opera una brigata di 40 persone fra cuochi e camerieri provenienti dall’Istituto Alberghiero “Bartolomeo Scappi” di Castel San Pietro Terme.
Il Vinitaly 2018 vivrà anche un’appendice fuori salone. Per “Vinitaly and the City” Enoteca Regionale Emilia Romagna gestirà per 4 serate, dal 13 al 16 aprile, piazza San Zeno. Su un grande palco di 80 mq si esibiranno Dj Lori Zama, la band Gli Taliani, l’Orchestra Casadei, i Modena City Ramblers, la band dei Ridillo. Completano l’intrattenimento della piazza tre gazebo con ampi banchi d’assaggio e un food truck con specialità gastronomiche emiliano romagnole.
Il calendario completo con i dettagli di ogni appuntamento del Padiglione 1 Emilia Romagna sarà pubblicato sul sito della manifestazione ed è ora scaricabile in questa pagina. Gli eventi sono accessibili su prenotazione, per informazioni scrivete a segreteria@enotecaemilaromagna.it
Sui canali social, Facebook (Enoteca Regionale Emilia Romagna) e Twitter (EnotecaEmiliaRomagna; @EnotecaEmRom), sarà possibile seguire gli eventi con aggiornamenti, foto e materiale multimediale.
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