Fa tappa per la prima volta nella “grassa” Bologna il “Dire Fare Sognare”, riconoscimento ai protagonisti della cultura del cibo e del vino. Uno sbarco nel capoluogo emiliano che coincide con una grande novità: l’ampliamento dei confini. Promosso da Partesa, questo riconoscimento nato come premio in Emilia-Romagna, e allargato in seguito alle Marche, in questa ottava edizione coinvolge anche la ristorazione del Veneto.
Appuntamento all’Oratorio San Filippo Neri a Bologna lunedì 10 giugno dalle ore 10.30 (ingresso libero) insieme ai protagonisti dell’universo wine&food del centro-nord est d’Italia. Sulle orme di un format consolidato, il “Dire Fare Sognare” assegna quattro premi speciali ad altrettanti protagonisti (persone e associazioni) nella promozione della cultura del cibo e del vino nell’arco della loro carriera. Questi i premiati di questa edizione: Igles Corelli, firma tra le più celebri della cucina italiana nel mondo; l’Associazione Il Tortellante di Modena, per avere trasformato in terapia un semplice gesto come la produzione della pasta fatta a mano; la Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza, punto di riferimento mondiale con i suoi 51mila volumi di settore; Michela Tessorello di Fresco Piada di Riccione, avanguardia nella produzione artigianale di un prodotto simbolo della Romagna.
Insieme a loro sarà consegnato il riconoscimento a dodici operatori scelti tra le eccellenze gastronomiche e non che si sono contraddistinte nel corso dell’anno.
Dall’Emilia saranno premiati Trattoria da Irina di Savigno (sezione tradizione), Emanuele Petrosino de I Portici a Bologna (sezione innovazione), Maison du Gourmet di Coloreto di Parma (sezione innovazione). buongiornorimini
Per la Romagna, Gianluca Gorini del ristorante Da Gorini di San Piero in Bagno (sezione innovazione), La Trattoria di Cesenatico (sezione tradizione), Gianni Castellana di Novecento a Rimini (sezione emergente).
Per il Veneto, Giancarlo Perbellini di Casa Perbellini a Verona (innovazione), Donato Ascani del Glam a Venezia (emergente) e Osteria Fra.Se di Piove di Sacco in provincia di Padova (tradizione).
Per le Marche, Mauro Uliassi del Ristorante Uliassi a Sinigallia (innovazione), Nikita Sergeev del Ristorante L’Arcade a Porto San Giorgio (emergente) e Trattoria la Gioconda a Cagli (tradizione).
A scegliere i nomi dei premiati tre tra le più qualificate firme del giornalismo enogastronomico: Andrea Grignaffini (critico enogastronomico, curatore delle guide de L’Espresso), Elsa Mazzolini (giornalista enogastronomica, direttore de La Madia, Travelfood) e Alessandra Meldolesi (critica gastronomica, collaboratrice con le principali pubblicazioni di settore).
Il Dire Fare Sognare
Giunto all’ottava edizione, nel corso degli anni ha premiato i principali protagonisti dell’universo enogastronomico di Emilia-Romagna e Marche. Un evento globetrotter che ha toccato svariate località come Castelvetro di Modena, Cattolica, Milano Marittima, Cesena e Santarcangelo di Romagna. Quest’anno per la prima volta sarà a Bologna all’Oratorio San Filippo Neri, lunedì 10 giugno, a partire dalle ore 10:30.