Con l’entrata in vigore della L. 76/2019, la Regione Toscana ha previsto la partecipazione a un corso di formazione teorico pratico in tema di enoturismo come uno dei requisiti necessari per esercitare l’attività di addetto all’enoturismo.
Il Consorzio per la Tutela dei Vini DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia, in qualità di Ente Certificatore, con la preziosa collaborazione del Movimento Turismo del Vino Toscana, renderà disponibile, per chi ne farà richiesta fino a esaurimento posti, il primo corso per addetti al settore enoturistico svolto interamente in modalità e-learning, dovuto alle necessità particolari del momento.
L’iniziativa vuole mettere al centro il valore della formazione come attività fondamentale per rincontrare gli appassionati con uno sguardo più ottimista al futuro. Grazie al contributo della Fondazione Antinori, che tra i punti cardine del suo statuto ha proprio quello di sostenere attività culturali e di formazione sul territorio legate al settore vitivinicolo, il costo dell’attività formativa è stato sostenuto dalla stessa, garantendo la massima qualità del progetto e delegando al partecipante una quota di partecipazione figurativa di 70 euro.
“Crediamo fermamente nella formazione come elemento imprescindibile della crescita professionale di ciascun individuo ma anche del livello qualitativo dell’accoglienza in un territorio” racconta Albiera Antinori, Presidente del Consorzio DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia, la cui Fondazione di famiglia ha sostenuto con entusiasmo il progetto. “In un momento complesso come quello che stiamo attraversando, sostenere la formazione in un settore strategico come quello dell’enoturismo è fondamentale per il nostro futuro, e dare un’opportunità pratica e comoda ai futuri responsabili di questo settore ci è sembrato importante”.
“Unire le forze insieme al Consorzio DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia è stata per noi una scelta assolutamente naturale, data anche la natura stessa della nostra associazione.” Commenta così Emanuela Tamburini, Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana. “Le persone che andremo a formare grazie al corso sono gli addetti all’enoturismo del futuro. Il nostro obiettivo è quello di dare a queste nuove figure professionali gli strumenti necessari, non solo per far fronte alle nuove esigenze che incontreranno al tempo del COVID-19, ma soprattutto per dare un valore aggiunto all’esperienza dell’enoappassionato nelle proprie cantine. Anche la modalità con cui viene realizzato il corso, 50 ore interamente online in più appuntamenti, è un’evoluzione necessaria verso quelli che, sempre di più, saranno i nuovi canali e modelli di comunicazione.”
Il corso online, pronto a partire a breve, è stato ideato dall’Avv. Marco Giuri, sarà da lui coordinato, e avrà come docenti professionisti esperti del settore con competenza professionale e conoscenza approfondita delle tematiche trattate. L’obiettivo formativo del corso sarà quello di istruire i partecipanti sulle tematiche principali del settore enoturistico, dagli aspetti normativi, alle tematiche marketing, dalle tecniche di accoglienza, ai profili agronomici ed enologici, dai flussi turistici alle nuove regole imposte dal Covid-19.
“Non appena è uscita la legge Toscana sull’enoturismo”, sottolinea l’Avv. Marco Giuri, “mi sono reso conto che i Consorzi di tutela avrebbero svolto un ruolo da protagonisti nell’organizzazione di eventi e nell’ambito della formazione enoturistica. È stato per me un piacere proporre questo corso al Consorzio DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia e al Movimento Turismo del Vino Toscana, due realtà che conosco bene e che ammiro per iniziativa e spirito di gruppo. L’intento poi di estendere il corso a quanti più soggetti possibili in questo momento di difficoltà mi è parso subito un motivo ulteriore per mettere a disposizione la mia esperienza nel settore della formazione.”
Si riparte dalla formazione per una visione ottimistica del futuro: Il Consorzio DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia e il Movimento Turismo del Vino Toscana sono entusiasti di aver dato il loro contributo alla realizzazione e promozione di questo primo corso online rivolto all’enoturismo, settore strategico della nostra regione.
PROGRAMMA
L’ADDETTO ALL’ENOTURISMO IN TOSCANA
Corso di 50 ore teorico pratico per diventare addetto al settore enoturistico (Legge 76/2019 Regione Toscana).
Il corso, della durata di 50 ore, sarà svolto interamente on line su piattaforma.
Fra i docenti del corso:
Marco Giuri – Avvocato e coordinatore del corso
Roberta Garibaldi – Professoressa Università degli Studi di Bergamo
Donatella Cinelli Colombini – Fondatrice Movimento Turismo del Vino e Presidente Nazionale delle Donne del Vino
Filippo Magnani – Wine Tourist expert
Gianni Cassetti – Esperto controllo di gestione
Enrico Chiavacci – Direttore Marketing Marchesi Antinori S.p.A.
Introduzione al Corso
La regolamentazione dell’enoturismo e gli aspetti fiscali del settore
⦁ In Italia, Decreto legge 12/3/2019.
⦁ “Privacy” gestione dati sensibili.
⦁ Le caratteristiche richieste dei locali.
⦁ Cenni somministrazione, ristorazione, vendita.
La crescita del turismo enogastronomico, trend e tendenze in tempi di Covid
⦁ Il profilo dell’enoturista e il ruolo delle esperienze a tema vino.
⦁ Un’offerta segmentata ed esperienziale delle cantine.
⦁ Best practice dal mondo.
⦁ Lo storytelling: raccontarsi ed emozionare.
⦁ Le nuove tecnologie della customer experience in cantina.
La vigna racconta: visite dell’agronomo
⦁ Origini del vino.
⦁ La storia regionale e i vitigni.
⦁ I tipi di terreno.
⦁ Metodi di coltivazione della vite.
Vino ed Enologia
⦁ La cultura del vino, dal prodotto all’esperienza di consumo.
⦁ Cantina: fermentazione e invecchiamento, imbottigliamento e conservazione.
⦁ L’enologo e il visitatore, un valore aggiunto.
Public Speaking
⦁ L’arte dell’accoglienza in cantina, target e hospitality, comunicare con efficacia.
La motivazione del viaggio è il turismo enogastronomico
⦁ Vino e prodotti tipici, mercati rionali e ristorazione diventano la destinazione.
Accoglienza: la gestione in cantina
⦁ La visita e i percorsi, la narrazione. Dalle attrezzature agli spazi, organizzazione del personale. Gli eventi.
Un’arte: wine – storytelling
⦁ Raccontare senza confini linguistici, esperienza, competenza e semplicità.
Wine shop: tecniche di vendita
⦁ Visual marketing, upselling e cross selling, I servizi di customer service e post vendita.
Wine Experience design
⦁ Creare esperienze coinvolgenti, partecipate ed emozionali, come differenziarsi, le innovazioni del settore.
Degustazione: vini al bicchiere
⦁ Come far parlare il vino: semplicità, passione, competenza e qualche tecnicismo.
Destinazione turistica = Territorio
⦁ Le reti locali come modello di sviluppo. Storia, cultura, tradizioni e unicità.
Business plan accoglienza
⦁ Analisi e realizzazione piano marketing, risorse e obiettivi aziendali, posizionamento e promozione.
Brand reputation website
Il Covid ha accelerato e reso indispensabile la digitalizzazione
⦁ Prenotazioni, profilazione, sito e market place.
⦁ L’esperienza è tutto, si compra un desiderio.
Digital wine tasting, degustazioni in streaming, virtual wine tasting e online trading event