Prende il via la campagna di raccolta fondi “Torre di Oriolo: un passo avanti nel passato” promossa dall’ Associazione per la Torre di Oriolo e Save Italian Beauty s.r.l.s. “Il progetto – spiega il presidente dell’associazione Mauro Altini – permetterà ai visitatori di fare un viaggio nel tempo, rivivendo e respirando l’antica atmosfera della Torre e del suo castello nei secoli cruciali del suo sviluppo grazie alle nuove tecnologie messe a disposizione per i beni culturali. E’ una nuova sfida in cui vogliamo coinvolgere tutti gli amanti della Torre e del nostro territorio, che saranno ricompensati attraverso premi esclusivi per il sostegno che vorranno offrire”.
Il progetto è curato da Save Italian Beauty, società attiva in ambito culturale e turistico che si occupa di comunicazione e promozione dei beni culturali attraverso la creazione di nuovi brand, la tutela del patrimonio artistico nazionale e azioni volte a restaurare opere d’arte o rendere accessibili luoghi solitamente chiusi. “Il QR Code – spiegano Giorgia Gavanelli e Massimiliano Venturelli, responsabili di Save Italian Beauty – svolge un ruolo centrale nel progetto. Grazie a una tecnologia semplice ma in grado di supportare contenuti di vario genere, offriremo ai visitatori della Torre di Oriolo e del suo abitato approfondimenti di diversa natura: contenuti testuali di carattere scientifico, curiosità e aspetti folkoristici, fotografie e video che permetteranno di scoprire gli interni dei luoghi anche quando non sarà possibile varcare fisicamente la porta d’ingresso”.
Punto di riferimento del territorio per cittadini e turisti, la Torre di Oriolo è una miniera di sorprese che saranno svelate attraverso nuovi pannelli turistici muniti di Qr code che racconteranno il valore storico del luogo, del borgo e delle chiese limitrofe grazie all’aiuto di contenuti multimediali accessibili a tutti. Una risorsa che sarà a disposizione anche per attività scolastiche, itinerari guidati e iniziative di studio a carattere scientifico. I pannelli, realizzati in plexiglass trasparente, avranno un impatto estetico minimo e con una grafica studiata ad hoc si integreranno armoniosamente con le architetture in cui verranno collocati. “Questa tipologia di divulgazione – continuano i responsabili di S.I.B. – potrà essere implementata con contenuti sempre nuovi in maniera ecosostenibile”.
“Attraverso le nuove tecnologie vogliamo dare alle persone la possibilità di immergersi nella storia e nel territorio con contenuti realizzati a seconda dei diversi interessi – sottolinea Mauro Altini – Si potrà ammirare la Torre dall’alto grazie le riprese di un drone o assistere alla narrazione degli eventi passati attraverso le proiezioni di personaggi storici, così come si potrà attingere a documenti, cartoline e foto d’epoca”. Grazie al sistema di ricompense legato alla campagna di crowdfunding chi donerà riceverà un premio tra diverse possibilità: prodotti del territorio, visite esclusive alla torre, degustazioni o cene sul tetto dell’antico fortilizio e non solo.
Il progetto è inserito all’interno della Call di crowdfunding “Turismo culturale e sostenibile in Romagna” della BCC Credito Cooperativo ravennate forlivese e imolese e durerà 60 giorni. Per donare occorre accedere al link https://www.ideaginger.it/progetti/torre-di-oriolo-un-passo-avanti-nel-passato.html dove è presente anche il video di presentazione del progetto.