Sarà suddivisa su due giorni, il 23 e il 25 ottobre prossimi, la manifestazione Mostra Assaggio, giunta quest’anno alla sua 30^ edizione. Un appuntamento imperdibile per appassionati e operatori del settore, che potranno degustare i vini che rendono celebre in Italia e nel mondo il territorio di Bologna, che attira ogni anno migliaia di turisti. Verranno presentati i vini più caratteristici di questo territorio nella suggestiva e centralissima location di Palazzo Isolani a Bologna, in particolare quelli della denominazione Colli Bolognesi Pignoletto DOCG, prodotti di riferimento delle colline bolognesi.
L’evento sarà inaugurato da personalità istituzionali, del mondo del turismo bolognese e, ovviamente, dalla rappresentanza del settore vitivinicolo locale. Saranno presenti, infatti, Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna, Giovanni Trombetti, presidente di Bologna Welcome e Francesco Cavazza Isolani, presidente del Consorzio Vini Colli Bolognesi.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di 24 cantine: Aldrovandi, Cantina Botti, Cantina Valsamoggia, Casetta Belvedere, Cinti, Corte d’Aibo, Dalla Terra e Dal Mestiere, Erioli, Fedrizzi Vini, Gaggioli Vini, Il Monticino, La Mancina, Lodi Corazza, Manaresi, Montevecchio Isolani, Orsi San Vito, Podere Riosto, Tenuta La Riva, Tenuta Santa Cecilia – Vigneti della Croara, Tenuta Santa Croce, Tizzano, Tomisa, Vallania e Azienda Agricola Alessandro Zanardi.
“È un grande risultato essere arrivati ai 30 anni della manifestazione” commenta Francesco Cavazza Isolani, presidente del Consorzio Vini Colli Bolognesi. “Il consorzio si spende da sempre per portare avanti le istanze dei produttori e oggi, con il periodo più duro della pandemia alle spalle, possiamo vedere aumentare le prospettive di crescita e miglioramento. Questo si collega anche ad un altro nostro obiettivo: vedere riconosciuto il vino dei colli dai bolognesi, sia ristoratori sia consumatori, come il loro vino di qualità, di cui essere orgogliosi”.
“Le sinergie messe in atto dalle attività imprenditoriali che operano nel nostro territorio – cantine, ristoranti e consorzi – sono fondamentali” afferma Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna. “Tutte queste componenti concorrono infatti a realizzare obiettivi importanti e a valorizzare le numerose eccellenze che, in questa situazione, possono distinguersi al meglio”.
“È fondamentale che i nostri prodotti di eccellenza vengano valorizzati e concorrano per dare pregio al nostro territorio, trainando così non solo la ripresa economica, ma anche quella dell’accoglienza turistica” commenta Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna. “Manifestazioni come quella organizzata dal Consorzio dei vini Colli Bolognesi vanno proprio in questa direzione e sono di importanza vitale per i nostri imprenditori perché si possono attivare strette collaborazioni con le attività del tessuto commerciale, in particolare di quello alimentare, composto da bar, ristoranti, e drogherie”.
La giornata di sabato 23, che per la sicurezza dell’evento è divisa in due turni di accesso, dalle 16.30 alle 18.30 e dalle 19.30 alle 21.30, è rivolta al pubblico di wine lovers e curiosi che potranno scoprire i produttori soci del Consorzio, i loro vini e la storia che ha plasmato il loro lavoro e il territorio. Luoghi di straordinaria ricchezza paesaggistica, storica e culturale, noti per la qualità dell’offerta eno-gastronomica e che il Consorzio Vini Colli Bolognesi si impegna a preservare e far conoscere. La giornata di lunedì 25, invece, è riservata agli operatori del settore, che potranno accedere alla manifestazione dalle 17.30 alle 20.30, in un unico turno.
“Il legame tra i Colli Bolognesi e Bologna è antico, robusto e sempre più forte.” racconta Giovanni Trombetti, presidente di Bologna Welcome. “L’enoturismo è diventato col tempo un elemento strategico della nostra offerta per i visitatori – al punto da essere entrato formalmente nelle linee di indirizzo triennali della Destinazione turistica. Con Bologna Welcome lavoriamo nel quotidiano per rendere questo segmento ancora più riconoscibile e appetibile”.
E le collaborazioni con altre importanti realtà del territorio infatti non mancheranno: saranno infatti presenti il Consorzio del Parmigiano Reggiano e il Forno di Calzolari, in qualità di rappresentante della Comunità Slow Food del Grano Alto. Entrambi offriranno degli assaggi delle altre eccellenze del territorio emiliano per accompagnare una degustazione che conterà oltre 90 etichette di vino.
Conosciuto per la qualità dell’offerta eno-gastronomica, quello del Colli Bolognesi è un territorio collocato a Sud e a Ovest di Bologna, con diverse altitudini, terreni e microclimi. Con una produzione di un milione e 500mila bottiglie all’anno, è una terra vocata ai vini di qualità: dai grandi rossi al vino a Denominazione Controllata e Garantita “Colli Bolognesi Pignoletto”. Il Consorzio Vini Colli Bolognesi – nato nel 1981 dalla fusione dei due storici Consorzi di tutela Monte San Pietro e Vini Castelli Medioevali – unisce quasi 90 soci tra viticoltori, vinificatori e imbottigliatori del territorio. Confermandosi uno dei principali referenti delle istituzioni nazionali e comunitarie per il settore vitivinicolo della Regione Emilia-Romagna, protegge e valorizza il vino a DOCG “Colli Bolognesi Pignoletto”e i vini a DOC “Colli Bolognesi” di numerose realtà produttive, in particolare a conduzione familiare.