Dal 3 luglio l’Appennino Tosco-Emiliano si è arricchito di una nuova via: si chiama Strada delle
terme e congiunge i due centri termali della montagna bolognese, le Terme di Porretta ad Alto
Reno Terme e il Villaggio della Salute Più di Monterenzio. Il progetto è ideato e realizzato dal
Gruppo Monti Salute Più, titolare dei due centri termali, e si inserisce in una più ampia offerta di
salute e benessere legati al turismo green.
La Strada delle terme è stata completamente mappata e geolocalizzata perché sia possibile
percorrerla a piedi, in bike o in auto. Non si tratta solo dello spostamento da un punto all’altro del
territorio, anzi: i tre tracciati sono ricchissimi di punti di interesse, che meritano una deviazione o
una pausa.
Ci saranno luoghi naturalistici come il Monte Stagno e il castagneto secolare di Poranceto,
luoghi di rilevanza storica o artistica come Castiglione dei Pepoli, luoghi di interesse
architettonico come la Badia di Monte Armato o la Rocchetta Mattei.
“Per il nostro gruppo le vacanze non sono quelle ‘modaiole’ – afferma il Prof. Antonio Monti,
direttore scientifico dei centri termali, – ma un tempo prezioso da dedicare alla cura di sé, al
benessere e alla prevenzione. Non a caso si parla oggi insistentemente di turismo salutistico: la
natura è il contesto migliore in cui viverlo nell’arco di alcuni giorni. La scienza più aggiornata
dimostra che il contatto vivo con un ambiente naturale induce calma e serenità, regolarizza il
battito cardiaco, abbassa la pressione arteriosa, stimola le energie psicofisiche e alza le difese
immunitarie. Questa proposta di esperienza ecoterapeutica, che noi chiamiamo ‘Natura World’ e
si arricchisce oggi della Strada delle terme, è in continuità con il concetto di salute che proponiamo
alle terme: uno stile di vita attivo in cui si è protagonisti del proprio benessere”.
La varietà dei percorsi permette la più ampia flessibilità nelle modalità di fruizione: sarà quindi
possibile partire in auto da uno dei centri termali per raggiungere uno dei sentieri e godersi una
piacevole passeggiata; oppure compiere il tragitto, o una parte di esso, interamente a piedi
(chiaramente in più giorni); o ancora, per i ciclisti più esperti, vivere l’intero percorso nell’arco di
due giornate intensive.
“Per gli itinerari di più giorni – aggiunge Graziano Prantoni, general manager del gruppo – esiste
un’ampia possibilità di luoghi di sosta e pernottamento, tra b&b, agriturismi e locande. Alcuni di
questi sono inoltre ‘Green point Strada delle terme’ convenzionati: chi percorrerà il tragitto e si farà
fare un timbro sull’apposita tessera potrà beneficiare di sconti presso le strutture termali (come
un meritato bagno termale rilassante o un massaggio decontratturante agli arti inferiori). Si tratta di
una delle numerose collaborazioni che stiamo attivando con i territori per una valorizzazione
ancora più efficace di questi prodotti turistici”.
Gli interessati al percorso potranno scaricare i tracciati dai siti termediporretta.it e
villaggiodellasalute.it; le mappe digitali saranno gratuite fino a fine agosto, e in seguito disponibili
per il download a un prezzo simbolico di 3 euro.