
Tra i territori colpiti dall’alluvione, le cantine e le realtà vitivinicole dei Colli Bolognesi continuano a registrare in queste ore i danni subiti alle infrastrutture e ai vigneti. L’appennino bolognese, e con esso la viticoltura di collina che abbraccia la città di Bologna, non sono stati risparmiati dalle precipitazioni eccezionali e persistenti che hanno interessato tutta la Regione nel mese di maggio e che hanno raggiunto il culmine la scorsa settimana, provocando l’esondazione di numerosi corsi d’acqua – anche minori – ma soprattutto frane e smottamenti.