Nel corso delle sue esplorazioni nell’attuale panorama enologico del Sud Italia, Jacopo Vagaggini ha sottolineato il notevole potenziale enoico del Mezzogiorno. Uno dei punti di forza, evidenziato dal Miglior Giovane Enologo per Vinoway Selection 2024, è la ricchezza dei vitigni autoctoni: sono più di 300 le varietà registrate nel Registro delle Varietà da Vino adattate nel tempo al clima e alla cultura del territorio. Tra questi, Vagaggini ha elogiato la tenacia del vitigno Gaglioppo in Calabria, inserito nel Registro delle Varietà da Vino nel 1970 e incluso in ben 24 denominazioni di origine. Si caratterizza per una buona resistenza al caldo e per la sua capacità di maturare lentamente con gradazioni contenute, senza eccedere nella struttura. Questa caratteristica contraddistingue le varietà autoctone, spesso più resistenti agli stress ambientali rispetto alle varietà internazionali che richiedono irrigazione costosa e poco duratura. «Il Sud Italia è una regione che vanta un eccezionale potenziale enologico. I tanti vigneti antichi, con viti mature, spesso allevate ad alberello, mostrano una notevole resistenza agli stress ambientali, rendendoli adattati al crescente caldo.».