A Praia a Mare, si sono celebrati i cent’anni della radio, guardando al suo futuro.

Si è chiusa a Praia a Mare (CS) la tre giorni dedicata alla Radio in occasione dei 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica italiana, avvenuta il 6 ottobre del 1924, un intenso week end dove tra incontri, momemti di relax, passeggiate in mezzo alla gente sul corso principale, convegno nella sala consilisare del comune, si e parlarto del futuro della radio.Da qui il titolo – “RADIO 100, IL FUTURO IN ONDA”.  Tre giorni dal 20 al 22 settembre, per celebrare i cento anni della radio, ma anche tre giorni di conoscenza, amicizia, divertimento, nella elegante cittadina Calabrese, Praia a Mare (Cs). Il Progetto: Radio 100: il futuro è in onda”, è stato organizzato dalla Umberto Labozzetta Comunicazione srl. in collaborazione con il Master Fare Radio Università Cattolica – Gruppo EventiThe Italian Connection Group – YogalandbyOdaka. Promosso dal Comune di Praia a Mare (Cs) – Regione Calabria – Calabria Straordinaria. Con il Patrocinio di Confindustria Radio Televisioni – Radio Airplay Italia Control – Aeranti-Corallo – Ondesonore Records. Come organizzatore – dichiara Umberto Labozzetta – sono entusiasta del successo ottenuto, qui si sono alternati in diversi talk numerosi professionisti nazionale della radiofonia appositamente giunti in Calabria. E con loro, un pubblico attento e curioso, nel conoscere meglio i protagonisti che ascoltano ogni giorno via etere ed entrare nel mondo del ‘dietro le quinte’, poco noto ai più. 

Lo Sviluppo: I Talk realizzati nel salotto della città Piazza Italia, incontri nelle scuole con gli studenti e gli addetti ai lavori presenti, testimonianze storiche, live, proiezione di due docufilm offerti da Rai Documentari, uno dedicato alla storia di Lelio Luttazzi e quello dello straordinario interprete e creativo della radio che è Claudio Cecchetto, degustazioni di prodotti del territorio proposti dal Gal per gli ospiti e un concerto all’alba dell’Artista Walter Ricci Trio tenutosi al Birima Glamour Beach di fronte l’Isola Dino, hanno sempre visto un pubblico attento e interessato. 

Le Giornate: Radio 100 ha preso il via venerdì 20 mattina affrontando subito gli studenti numerosi di due istituti di secondo grado il Liceo Classico Aldo Moro accompagnati dai rispettivi insegnanti e dalla Dirigente Laura Tancredi e l’Ipsseoa Istituto Alberghiero con insegnanti e la Dirigente Elena Gabrielli, il tema della Master class “La Radio fa scuola”. 

Il rapporto dei giovani con la radio va un po’ ricostruito, oggi musica e (tanti) contenuti sono fruibili da una moltitudine di piattaforme, ma l’interesse e la curiosità verso il mezzo non è mancato da parte dei più giovani, anche grazie all’entusiasmo trasmesso dagli scrittori e conduttori Bruno Gaipa e Simone Fattori e dal Ten.Col. Alessandro Faraò di Radio Esercito, che si sono rapportati con loro e i racconti di alcuni dei protagonisti in onda come Julian Borghesan di Radio 2, Luigi dI Dieco di Rai Radio Techete’ e il giornalista Martino Ciano di Radio Digiesse (emittente del territorio).

In serata, con il saluto del Sindaco ai partecipanti e il gradito intervento del Senatore Fausto Orsomarso presente per l’inaugurazione e partito il primo del talk in Piazza Italia (anima dell’evento), moderati dallo stesso organizzatore insieme a Paolo De Grandis, a cui hanno preso parte Rosario Donato (Direttore Generale Confindustria Radio TV), Annamaria Genzano (Relazioni Esterne RTL 102.5, e Vice Presidente di Audiradio), Fabrizio Berrini (Segretario Aeranti), Fabrizio Casinelli (Direttore Comunicazione Rai), Rosaria Renna (Radio Monte Carlo), Angelo De Robertis (Direttore Radio Norba), Gianluca Teodori (Direttore News RDS e Radio Serie A), Pippo Pelo (Radio Kiss Kiss) e Francesco Repice (“Tutto il calcio minuto per minuto – Rai Radio1) seguito in conclusione con il live della Band Tiziana Bertuca Quartet.Il Convegno:

Dello stato di salute odierno della radio e del suo futuro (compreso il delicato tema dell’intelligenza artificiale) si è parlato anche in altri talk tra sabato e domenica, a cui – oltre ai nomi già citati – si sono aggiunti Ringo (Virgin Radio), Gianfranco Valenti (Rai Radio2), Valerio Gallorini (Produttore crossmediale, e ex cotitolare di Radio Deejay), Gianluigi Petruccio (CEO di radio tematiche), Giorgio D’Ecclesia (CEO di Radio Speaker), Mauro Naccarato (CEO di Airplay Control), gli scrittori di libri tematici sulla radio Paolo Lunghi ed Enzo Mauri e tanti altri, in tarda serata di sabato in Piazza della Resistenza l’atteso evento con vari dj set curati da nomi quali Massimo Alberti (RTL 102.5), Mauro Miclini (Radio Deejay), Danny Losito (Produttore discografico), Stefano Munari (TheBest.fm) la Dj Kazaka AILA e il Dj del territorio Mauro Mele, l’animazione era curata da Igor Pezzi di Radio Company (Triveneto) e Alessandro Poma di Udinese Tv e Paolo De Grandis di Delta Radio (Veneto)Temi Trattati:– La Radio Fa scuola- Fare Industria Fare Squadra- Quale futuro per la radio- Storie di successo- La Radio è cambiata, il futuro è ora. 
Riflessioni: “L’atmosfera rilassata di Praia a Mare – continua Umberto Labozzetta – ha reso l’evento molto più informale rispetto a quanto sarebbe potuto accadere in una grande città” – ritengo questo il vero successo della manifestazione – tra l’altro ho ricevuto commenti identici da parte di tutti i partecipanti. I tre giorni di ‘Radio 100’ non si sono concentrati esclusivamente sulla radio, ma sono stati momenti di condivisione, quasi fossimo una grande famiglia. 

Dai concerti all’alba dell’ Artista Jazz Walter Ricci Trio, alle passeggiate sul viale della libertà, un aspetto insolito, ma bellissimo lo scambio avvenuto tra colleghi di diverse radio (grandi o piccole che fossero) ed il pubblico stesso degli ascoltatori incontrati nei viali della città, hanno reso la tre giorni unica, tutte dedicate al ricordo di Massimo Cotto, giornalista e conduttore radiofonico a cui tutti eravamo legati per la sua professionalità e, nello stesso tempo, semplicità”.

Patrocinio: Radio 100 ha ottenuto il patrocinio di Confindustria Radio Tv, di Aeranti Corallo, del master “Fare Radio” della Cattolica e questo avvalora il significato che ha avuto rientrando di diretto tra le iniziative piu importanti delle celebrazioni dei 100 anni. Radio 100 potrebbe essere preludio di una iniziativa futura, – ci dice ancora Labozzetta – al momento però è ancora in fase di studio. Nessun tentativo di ripetere un progetto che è andato bene e che deve rimanere legato soltanto al centenario della radio, tuttavia l’idea è quella di creare un incontro annuale itinerante per l’Italia, con lo scopo di monitorare lo stato di salute della radio.

Conclusioni: Che cosa aspettarci dunque per il 2025? E’ presto per decretarlo – conclude Labozzetta – l’attenzione ora è tutta rivolta al 6 ottobre, data in cui la prima trasmissione radiofonica italiana spegnerà ufficialmente le cento candeline, ma un allargamento dei contenuti con tema la comunicazione in Italia un periodo che anticipi la stagione e qualche giornata in più potrebbe essere allo studio e presentato nel giro di qualche settimana. In allegato il video girato dalla Società di Comunicazione Calabrese Arca Communication, che rappresenta la sintesi quanto accaduto e che testimonia l’impegno e la passione che i protagonisti hanno riservato alla 3 giorni e alla radio, che, come dice un giovane interprete radiofonico “E’ un sentimento”.

Ringraziamenti: Un ringraziamento va a tutti i media che a vario titolo hanno dato spazio e importanza ad un evento nazionale come questo, dal Tg3, Cnews24, Rockol, Radio Digiesse, Radio RCS75, London One Radio, Rete-Sud, FM-world, Radiospeaker.it, Radio Airplay, Italia Radio Italia Anni 60 Palermo, Radio Punto Nuovo, ne mancano molte altre e mi dispiace non elencarle, ma sanno bene che ho apprezzato. Gli Ospiti tutti, i DeeJay, gli Speaker interventi e i numerosi Editori soprattutto territoriali presenti, i Fotografi che ci hanno inseguito passo passo, sembrava quasi fossimo a Sanremo e non a Praia, ma non solo, tutto il territorio limitrofe per l’attenzione verso i partecipanti, che sottolinea, se ce ne fosse bisogno la qualità che contraddistingue la nostra terra, l’accoglienza, tema tra l’altro molto importante per il futuro del turismo territoriale. Ringraziamento per la disponibilità dimostrata da tutti i commercianti, Ristoratori, Hotel, e gli Operatori del territorio che hanno lavorato nell’evento e coinvolti da me nello sviluppo del progetto.Non una sorpresa ma una piacevole conferma.   Un Ringraziamento speciale a tutte le Aziende, non solo del Territorio per la preziosa collaborazione all’evento. Gal Riviera dei Cedri, ECotur, Amen Gioielli, Carmine Salimbene Grafiche, Miro Service, Cantine Benvenuto, Birima Glamour Beach, Garighè Cosmetici MZero Sea Amaro, Brummell Camicie Made in Italy, Cydrus – il tartufo al Cedro Artigiano del Gelato, I.life cosmetici, Orologeria Zito 1950, Praia dei Borghi, Garden Hotel, Santa Caterina Village, Stabilimento Balneare Yellow Boat.