È andato al Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP il premio per l’efficientamento energetico consegnato in occasione della giornata conclusiva della Rassegna del Giornalismo Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud, alla sua quinta edizione a Reggio Calabria. “Questo premio è frutto del lavoro delle oltre 500 aziende associate che ogni giorno si spendono per la produzione di questa importante IGP che tutela il proprio territorio d’origine – ha detto durante la premiazione il presidente del Consorzio di Tutela, Gerardo Diana – è ancora più rilevante riceverlo in una annata in cui la siccità e un clima per niente facile, hanno messo a dura prova la riuscita di una annata che invece grazie proprio alla massa critica dei produttori e dei confezionatori si prospetta positiva in termini di pezzatura, qualità e quantità di prodotto che a dicembre entrerà nel mercato”.
Mese: Dicembre 2024
Il Qcècè scala la classifica di “50 Top Italy
Il Qcècè Socialcafè scala la classifica di “50 Top Italy”, la prima guida online della ristorazione italiana nel mondo.
Puntuale, come accade ormai da anni, è stata pubblicata la classifica di 50 Top Italy 2025 relativa ai migliori panini d’Italia. La prima guida online della ristorazione italiana nel mondo, curata da Luciano Pignataro, Barbara Guerra e Albert Sapere, frutto del lavoro di diversi esperti che, in totale anonimato, individuano e valutano ristoranti, trattorie e bistrò italiani, ha inserito nella classifica dello Spin-off dedicata ai migliori panini da provare nel panorama dei locali italiani, categoria “I Migliori Panini – Mulino Caputo Award”, il Qcècè Socialcafè di san Nicola Arcella (CS) con la seguente motivazione:
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NON SI BUTTA VIA NIENTE
Si è conclusa il 24 novembre la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, con il motto: ‘ Food waste is out of taste’ (lo spreco di cibo è fuori gusto). Ogni anno questo appuntamento si focalizza su una tematica diversa relativa ai rifiuti e per il 2024 è stato appunto lo spreco alimentare. 58 milioni di tonnellate è l’ammontare totale dello spreco alimentare dell’Unione Europea, secondo una statistica riferita al 2021 (dati Eurostat), pari a quasi 131kg per abitante! E lo spreco maggiore è stato individuato nell’ambito domestico, seguito dal settore della trasformazione del cibo e dalla ristorazione.
Grazie ad una serie di norme sviluppate per agevolare il recupero e la redistribuzione del cibo invenduto, oltre al supporto finanziario di istituzioni ed enti privati, negli ultimi anni il recupero delle eccedenze è cresciuto in maniera significativa e in molte città e Regioni italiane sono stati attivati e si diffondono progetti e iniziative che coinvolgono associazioni e cittadini impegnati a ridurre lo spreco alimentare.
Il Comune di Bologna attraverso l’iniziativa ‘NON SI BUTTA VIA NIENTE’, in collaborazione con il Gruppo Hera e Last Minute Market, riesce a recuperare le eccedenze alimentari di mense, esercizi commerciali e aziende, per consegnarle a enti no profit che si occupano di persone in difficoltà. Questa iniziativa è presente anche all’aeroporto Marconi dove ogni mattina, alcuni volontari dell’associazione Civibo, ritirano croissant, pizze, focacce, piadine per le Cucine Popolari, un luogo dove anche la socialità ha la sua importanza. Sempre a Bologna due applicazioni ‘antispreco’: Phenix e Squiseat permettono di acquistare dai negozianti i prodotti invenduti.