UN SAN VALENTINO GOLOSO CON L’ANTI-CHEF BOLOGNESE
Profumo di rose…ma al forno: questa la proposta che Beniamino Baleotti fa agli innamorati, suggerendo uno speciale menu di San Valentino che vede come piatto principale le sue ‘Rose al forno con prosciutto e carciofi’. Una proposta che si arricchisce con altre due ricette pensate per chi vuole stupire l’amato con una cenetta romantica e di gusto: ‘Involtini di pollo con prosciutto e radicchio rosso’ e per finire in dolcezza ‘Torta al cioccolato e marmellata di fragole’.
L’estroso chef, protagonista del programma su Rai 2 “Detto Fatto” condotto da Caterina Balivo, ha ideato per il giorno più romantico dell’anno un menu che unisce l’amore per la cucina bolognese alla fantasia che lo contraddistingue.
Le delicate sfoglie che prendono la forma del fiore degli innamorati per eccellenza, nascono dalla passione per la pasta fresca – che gli ha valso il titolo di ‘Re della Sfoglia’ – e dall’intenzione di sorprendere il palato senza artifici, ma con ingredienti semplici e tanta inventiva.
Genuinità e autenticità sono infatti le parole d’ordine della sua cucina, che non rinuncia però alla sperimentazione e alla creatività, lontano da chimica e molecole. La dimostrazione che si può raggiungere l’eccellenza pur muovendosi nell’alveo della tradizione.
Per questa ragione viene chiamato l’anti-chef, l’anticonformista che ama condividere ricette e trucchi del mestiere, come in questa occasione. Chi vorrà cimentarsi a casa nella preparazione dei piatti, potrà farlo seguendo i suoi consigli online:
‘Rose al forno con prosciutto e carciofi’
www.beniaminobaleotti.it/b/?p=505
‘Involtini di pollo con prosciutto e radicchio rosso’
www.beniaminobaleotti.it/b/?p=611
‘Torta al cioccolato e marmellata di fragole’
www.beniaminobaleotti.it/b/?p=778
Beniamino Baleotti
Nato nel 1984 a Bologna, ha studiato all’Istituto Alberghiero di Casalecchio e attualmente è executive chef all’Agriturismo Le Ginestre di Pianoro (BO).
Quarto di sette figli, con madre bolzanina e padre bolognese, è molto legato alle ricette tradizionali della famiglia, ma non solo. Eclettico e creativo, oltre al grande amore per la cucina, è appassionato di musica barocca e suona l’arpa, quando non parla giapponese. Il mattarello e la noce moscata sono i simboli della sua cucina, fusione di tradizione e originalità.
Per chi volesse contattare Beniamino, per avere suoi consigli, suggerimenti e ricette, può farlo su:
Snapchat/Periscope/AskFM| @redellasfoglia