Da New York a Londra, da Barcellona a San Francisco, il format chiosco gourmet spopola all’estero, ma ancora, sotto le Due Torri, seppur da sempre terra di sperimentazioni gastronomiche, non se ne sono visti molti. A iniziare un trend destinato a far furore, l’hamburgeria WellDone che per l’estate insieme alla riapertura del chiosco a Cugnana, tra Porto Rotondo e Porto Cervo in Costa Smeralda, inaugura anche il terzo punto vendita a Bologna in zona Paladozza, cuore di BasketCity. Il chiosco in via Calori recupera un’area prima abbandonata al degrado e ora rinata grazie alla collaborazione con il Comune di Bologna, una pulizia del vicino giardino “Stefano Casagrande” e una nuova illuminazione. L’offerta gastronomica, che propone un menù estivo, si arricchisce di una gustosa novità: il “Luganiga” (doppia salsiccia Luganiga alla piastra, cipolle caramellate e maionese).
L’inaugurazione, per festeggiare la nuova veste di WellDone, è stata a ritmo di musica. I
Band Karma Trio, band pop rock, hanno suonato per tutta la durata dell’inaugurazione, per far gustare al meglio i miniburger gourmet insieme agli hot dog gratuiti serviti dalle ore 20:30 alle ore 22:00, gustati insieme alle birre belghe vendute al 50% di sconto. Un’occasione di festeggiare non solo l’apertura di un nuovo punto di riferimento per il cibo buono e sano a Bologna, ma anche per godere al meglio della riqualificazione di un luogo della città fino ad ora dimenticato.
Aperto tutti i giorni dalle ore 12:00 fino alle 4:00, il chiosco dalle lamiere colorate, l’arredo all’insegna del riciclo e del design, insieme alla mitica insegna luminosa con le iniziali WD, offrirà ai clienti, dalle famiglie agli irriducibili biassanot, un nuovo punto di riferimento. Sarà dedicato a chi vuole pranzare o cenare con gusto in una location particolare, a chi ama fare una pausa pomeridiana all’ombra dei grandi alberi per gustare uno sfizioso break, e anche ai nottambuli bolognesi che non vogliono rinunciare a uno spuntino ben fatto.
L’azienda bolognese You Can Group, fondata nel 2003 dagli imprenditori Sara Roversi e Andrea Magelli, ha voluto anche questa volta portare nella propria città innovazione e cibo di qualità grazie a un menù composto di carni fornite da LEM, con la garanzia del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Bologna in una filiera controllata e certificata NO OGM da allevamenti locali non intensivi, e da pani tutti artigianali fatti usando soltanto farine biologiche e lievito madre.