Apre venerdì 9 settembre il Salone internazionale del biologico e del naturale: aziende, operatori, buyer e pubblico si danno appuntamento in Fiera a Bologna per il lungo weekend di SANA, in programma fino a lunedì 12 settembre. SANA cresce con più espositori – 833 le aziende (+19% sul 2015) – maggiore superficie – 50mila mq (+30%) – e una più forte presenza dei buyer internazionali in arrivo da 27 Paesi (+ 29%). Una 28esima edizione con cinque padiglioni coinvolti – 25, 26, 29, 30 e 36 – che il pubblico potrà visitare incontrando le aziende distribuite nei tre settori che caratterizzano il Salone per scoprire tutte le novità del settore e assistere al ricco programma di importanti e qualificati momenti di formazione e aggiornamento. Le migliaia di visitatori attesi troveranno a SANA il meglio della produzione nazionale e
internazionale dei settori dell’Alimentazione biologica, della Cura del corpo naturale e bio e del Green Lifestyle. L’assortimento presente in Fiera comprende tra l’altro alimenti biologici, freschi e confezionati, tecnologie, attrezzature e imballaggio per il comparto food e l’agricoltura, oltre a piante officinali, trattamenti, prodotti dietetici, integratori e
alimenti speciali a base naturale, prodotti e attrezzature per la cura della persona, servizi. Si possono inoltre scoprire tessuti e articoli naturali per hobby e tempo libero, proposte per l’abitazione ecologica, tecnologie e prodotti ecocompatibili per la casa e per la vita in generale. E una grande area di vendita aperta al pubblico, SANA Shop, l’area-mercato dedicata alla prova e all’acquisto dei prodotti proposti dalle aziende presenti in Fiera.
L’inaugurazione è in programma venerdì 9 settembre alle ore 10.30 al Centro servizi con Franco Boni, Presidente di BolognaFiere, Andrea Olivero, Vice Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Simona Caselli, Assessore all’agricoltura, caccia e pesca – Regione Emilia-Romagna, Luisa Guidone, Presidente del Consiglio comunale di Bologna, Paolo De Castro, Coordinatore Comagri, Commissione agricoltura del Parlamento UE, Paolo Carnemolla, Presidente Federbio, Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, Mario Guidi, Presidente Confagricoltura, Confederazione generale dell’agricoltura italiana, e Dino Scanavino, Presidente CIA, Confederazione italiana agricoltori.
A seguire, alle ore 11.30, si terrà il Convegno inaugurale “L’agricoltura biologica:
un’opportunità strategica per il Paese” che vede gli interventi, dopo il saluto di Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere, e la relazione “Il Biologico tra opportunità e sfide” di Gabriele Canali dell’Università Cattolica S. Cuore di Piacenza, di Dino Scanavino, Presidente CIA, Mario Guidi, Presidente Confagricoltura, Paolo Carnemolla, Presidente FEDERBIO, Simona Caselli, Assessore all’agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna; le conclusioni saranno affidate ad Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, a moderare sarà Lorenzo Tosi, giornalista New Business Media/Edagricole.
Al successo del Salone concorrono tutte le partnership e le collaborazioni avviate da BolognaFiere. In primo luogo l’accordo di collaborazione strategica con Federbio e quindi i patrocini dei Ministeri dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il contributo di Cosmetica Italia e il supporto di IFOAM – International Federation of Organic Agriculture Movements e di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, oltre alle forti sinergie attivate con le istituzioni locali come la Regione Emilia-Romagna.
“Quando è nato il Salone, l’esperienza del biologico in Italia era agli albori. Oggi, alla 28esima edizione, possiamo dire di aver visto crescere l’attenzione alle scelte sostenibili dei consumatori”, spiega il direttore generale di BolognaFiere, Antonio Bruzzone. E aggiunge: “I dati dell’Osservatorio SANA curato da Nomisma dimostrano il grande successo del bio: sono più di 13 milioni gli italiani che consumano prodotti bio almeno 1 volta a settimana, e il dato che più sorprende è il numero di famiglie acquirenti, che ha raggiunto oltre 19 milioni. Anche i dati Nielsen dei primi cinque mesi del 2016 lo confermano: nella grande distribuzione le vendite di prodotti bio crescono del 20%. I numeri della manifestazione sottolineano questa tendenza, con un incremento costante delle presenze e della superficie espositiva – prosegue Bruzzone – Siamo felici di contribuire e supportare l’intera filiera, per il riconoscimento del suo patrimonio e per una sua sempre maggiore presenza sul mercato globale”.Oltre 60 le iniziative del programma culturale di SANA 2016 tra convegni, workshop e incontri organizzati dalle aziende, dalle associazioni e dagli enti di categoria, in programma nella sale congressuali (all’interno dei padiglioni, si terranno almeno altrettante iniziative promosse dagli espositori). Fra le prime si segnala, in aggiunta al Convegno inaugurale, l’incontro di venerdì 9 alle ore 16 “Tutti i numeri del bio italiano” con la presentazione dei dati dell’Osservatorio SANA e dei dati di SINAB – MiPAAF e di ISMEA. L’Osservatorio SANA è un progetto promosso e finanziato da ICE in collaborazione con BolognaFiere, realizzato da Nomisma, con il patrocinio di FederBio e AssoBio; sabato 10 alle ore 15 “Tutto quello che avreste voluto sapere sul bio (ma non avete mai osato chiedere)”, con esperti del settore a disposizione del pubblico e della stampa. Tra gli eventi curati direttamente da SANA, figurano anche i tre convegni di SANA ACADEMY dedicati rispettivamente a dieta mediterranea, foto-invecchiamento e biodisponibilità degli integratori, in programma nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 settembre. Altro appuntamento chiave è l’incontro “Biologico 3.0 nel Mediterraneo: contabilità dei costi effettivi e giusto prezzo per l’agricoltura biologica”, la seconda Conferenza internazionale IFOAM AgriBioMediterraneo di sabato 10 settembre alle 10.30.
BUYER INTERNAZIONALI A SANA
Forte la presenza internazionale. Si uniscono alle migliaia di operatori accreditati i buyer internazionali in arrivo da 27 Paesi: Albania, Belgio, Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Inghilterra, Polonia, Olanda, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Svezia, Ucraina, Ungheria e Australia, Canada, Cina, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Sud Corea e Usa, con una crescita del 29% rispetto al 2015. Una così significativa presenza di delegazioni straniere è frutto dei progetti avviati con la collaborazione del MIPAAF – Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Grazie al programma mirato di match making organizzato in collaborazione con FederBio i buyer stranieri possono incontrarsi con le aziende espositrici durante i 4 giorni di manifestazione. Gli incontri b2b in programma ad oggi sono circa 2.300.Torna ed è un successo Sana Novità, la sezione in cui viene eletto il migliore prodotto dell’anno – nelle tre categorie merceologiche del Salone – che si distingue per innovazione nel packaging e nel concept. Sono più di 500 le referenze in gara inviate dagli espositori (al massimo tre per categoria), fra quelle lanciate sul mercato a partire da ottobre 2015. A scegliere i vincitori di saranno i visitatori di SANA con il voto espresso durante la manifestazione, mentre le blogger ufficiali di dell’esposizione ne sceglieranno 3 per la categoria #BloggerForSana. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 11 settembre alle ore 16 al Centro servizi della Fiera. Tutti i prodotti in gara saranno esposti al Centro servizi della Fiera, in un’area ad hoc, una vera e propria vetrina dell’innovazione e dell’originalità del mondo bio.Ad animare il Quartiere fieristico è anche la nuova edizione del VeganFest, il più grande di sempre: è prevista durante SANA la registrazione delle puntate del format televisivo “VeganFest Live”, con mostre, animazioni, proiezioni video, incontri, conferenze e vegan show cooking. Da non perdere tutte le occasioni di approfondimento e aggiornamento offerte dalle aziende presenti nell’ampio e diversificato calendario di eventi in programma in città. I 10 giorni di SANA CITY, organizzati in collaborazione con Eco-Bio Confesercenti e “on air” dal 9 al 18 settembre, con oltre 170 iniziative rivolte ad adulti e bambini, dai percorsi eno-gastronomici, a workshop, a presentazioni, si combinano alle attività promosse da Confcommercio-Ascom Bologna – “Una giornata sana” e la “Notte Bianca del bio” – di sabato 10 settembre Con la “La notte bianca del Bio”, quando 40 ristoranti di Bologna e dei comuni limitrofi prolungheranno l’orario di chiusura proponendo, all’interno del proprio menu, un piatto creato per l’occasione coningredienti biologici.