E’stato presentato a Palazzo del Podestà di Castell’Arquato il “Monterosso Festival” al via il 20 e 29 aprile alla presenza del Sindaco Ivano Rocchetta, dell’assessore Giulia Inzani, del presidente del festival Franco Ticchi e del suo responsabile tecnico Matteo Cordani- Durante l’incontro si è parlato del legame tra vino e territorio, e di come questa bevanda possa essere un traino allo sviluppo economico dell’intera zona di produzione. Erano presenti anche Giorgio Zinno, coordinatore del Master Comet presso l’Università di Parma, Gabriele Righi, dirigente per il Comune di Parma per il progetto “Parma città creativa dell’Unesco per la gastronomia” e infine Giuseppe Sidoli, presidente del Consorzio Vini Piacenza.
La manifestazione in programma il 28-29 Aprile è organizzata e resa possibile grazie all’impegno dei volontari della sezione AVIS paesana e dell’Associazione “La Goccia”, avrà inizio alle ore 10.30 con l’apertura della barricaia, la via del vino, e la rassegna dei prodotti tipici. Alle 11 si entrerà nel vivo della manifestazione con l’apertura degli stand gastronomici presso piazza San Carlo, l’apertura delle bollicine della Val d’Arda nel giardino del Museo Geologico e della mostra “Scorci della Val d’Arda”. Mezz’ora più tardi ci sarà l’inaugurazione ufficiale del festival nella Piazza Monumentale alla presenza di Franco Ticchi, presidente dell’associazione organizzatrice, autorità ed istituzioni di Comune e Provincia; altro luogo molto interessante saranno le Grotte di Santo Spirito dove verrà allestita una mostra sulle attrezzature enologiche d’epoca, e alle 17,30 una degustazione di vini provenzali, illustri ospiti dell’evento. Sempre nel pomeriggio, alle 16, presso la galleria d’arte Transvisionismo di via Sforza Caolzio, si potrà degustare insieme al sommelier Luca Bersani una selezione di eccellenze passite piacentine vendemmia 2007 (degustazione in collaborazione con Slowfood); tutto il giorno come anche la domenica sarà comunque presente la pittrice enologica Maurizia Gentili. Presso l’ufficio turistico, alle 16.30 partirà il “Trekking del vino”, camminata poco impegnativa alla scoperta delle colline intorno al paese, così vocate per la vite. La barricaia chiuderà nel tardo pomeriggio ma fino alle 21 gli stand gastronomici rimarranno aperti; per i bimbi sarà aperta tutto il giorno la pista dei tricicli Grilli, sempre in piazza San Carlo.
Il giorno successivo, 29 Aprile, barricaia e stand gastronomici apriranno mezz’ora prima, alle 10. Un’ora più tardi ci sarà l’apertura delle bollicine nel giardino del Museo Geologico, continuerà la mostra “Scorci della Val d’Arda” presso il Palazzo del Podestà e presso le Grotte di Santo Spirito la degustazione dei vini provenzali. Nel pomeriggio, alle 15 sarà possibile visitare il Museo della Collegiata e alle 16, alle Grotte di Santo Spirito, partirà la degustazione della Malvasia di Parma, al cui festival di Sala Baganza è gemellato il Monterosso. Gli assaggi non saranno comunque terminati: alle 17 ci sarà una degustazione organizzata dalla Strada dei Vini piacentini e si giungerà quindi all’ultimo appuntamento delle 18. Un aperitivo-quiz presso l’Enoteca comunale dal titolo “Riconosci il Monterosso?”. Per i bambini, oltre alla pista dei tricicli Grilli, come il giorno precedente, sarà allestito anche un laboratorio per creare piccoli lavori con i tappi di sughero da parte della cooperativa L’Arco, pronta ad accogliere i più piccoli in piazza San Carlo dalle 10 alle 12 la mattina, e dalle 15 alle 18 il pomeriggio. Alle ore 20,30 avverrà la chiusura del Festival.
Matteo Cordani, responsabile tecnico Monterosso Festival, sommelier e collaboratore Slow Wine, ci tiene a ringraziare anticipatamente chi ha reso possibile l’organizzazione della manifestazione, i viticoltori, che dopo un anno di fatica in vigna, presenteranno e faranno assaggiare i loro prodotti, e infine le delegazioni piacentine dei sommelier AIS, FISAR e degustatori ONAV Slowfood.
Elenco cantine partecipanti all’evento:
Az. Agricola La Massina – Associazioni viticultori Val Chiavenna – Az. Agricola Schiavi Andrea – Az. Agricola Villa Rosa – Azienda Agricola Caminati –Azienda Agricola Camorali Pierluigi – Azienda agricola La Buca – Azienda Agricola Passera e Ballerini – Az. Agr. Pusterla – Az. Agr..San Francesco – Azienda Agricola Saccomani – Cà Suardi – Cantina Croci – Cantina Gandolfi – Cantina Illlica – Cantina Loschi Enrico – Cantina Lusignani- Cantina Manzini – Cantina Non Solo Vino – Cantina Sartori – Cantine Campana – CASA BENNA SOC. AGR. – La Caminà – LA Ratta – Marchionni Roberto – Montesissa Vini – Rapaccioli Valter – Soc. Agricola Terzoni Claudio – Società Agricola Segalini Simone – Tenuta Il Rintocco – Tollara vini – Verdelli Valter – Villa Rosalba – Visconti Massimo
L’accesso al Festival è gratuito.
Per degustare il vino dalle cantine, occorre acquistare il calice al costo di 10 Euro. Le postazioni di vendita dei bicchieri sono localizzate all’inizio, alla fine e lungo la via delle cantine.
Con l’acquisto del calice é possibile :
- Degustare il Monterosso Val d’Arda dalle cantine presenti, circa 30 cantine.
- Partecipare alla degustazione alla cieca
- Avere uno sconto presso gli stands gastronomici di Piazza San Carlo
- 2 degustazioni di altri vini presso le cantine, oppure in alternativa uno sconto di 1 Euro presso lo stands “Bollicine in Val d’Arda” oppure un analogo sconto aggiuntivo presso gli stands gastronomici di piazza San Carlo.
- Partecipare alle degustazioni libere
Il calice viene regalato a chi partecipa alle degustazioni.
Ulteriori blocchi di 6 degustazioni possono essere acquistate al costo di 5 Euro.
Esistono inoltre una serie di degustazioni, sia libere (basta acquistare il calice) oppure a pagamento.