Finalmente si torna alla normalità! A seguito dei nuovi decreti e successive applicazioni, dal 1° giugno i Centri termali del Gruppo Monti Salute Più hanno riaperto le attività di fitness e wellness termale, valide alleate per potenziare il proprio benessere e migliorare la qualità della vita.
“Dopo aver riaperto progressivamente i poliambulatori e i centri medici che fanno capo al nostro Gruppo, tra il 6 e il 20 maggio – spiega il Prof. Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più – fornendo un prezioso supporto per la salute dei cittadini nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, finalmente è arrivato il momento delle attività fitness e wellness delle terme; venerdì 5 giugno invece riaprirà l’Acquapark, pronto a farci immergere nella natura in completa sicurezza”.
Nello specifico, per rendere accessibili e sicure le strutture termali, il Gruppo Monti ha adottato una programmazione ben precisa: ingressi contigentati con orario di entrata e uscita fissa, in modo da garantire il numero chiuso e il necessario distanziamento; durata massima di 80 minuti per gli abbonamenti fitness/relax&benessere in piscina termale, di 90 minuti per il fitness in palestra e di 50 minuti per l’acquatraining; prenotazione obbligatoria per entrare; un massimo di 3 sedute a settimana.
In tutti i centri, inoltre, sono stati adottati dispositivi, regole e distanziamenti, al fine di garantire il benessere agli ospiti e al personale in assoluta sicurezza: contingentamento dei flussi di ingresso con una zona triage all’entrata, riorganizzazione di tempi e modalità per le visite specialistiche e la permanenza nelle sale di attesa; prenotazione on line o telefonica, fattura e referto a casa online.
E come se non bastasse, per andare incontro al bisogno di continuità di cura dei pazienti e all’esigenza di non interrompere i percorsi di cura e di riabilitazione avviati, il Gruppo Monti Salute Più ha avviato anche la teleriabilitazione, un’importante novità disponibile presso Terme San Petronio-Antalgik-Bodi, che consente ai pazienti di avere il controllo del processo di guarigione e di gestire le proprie esigenze mediche. Ciò permette al medico di utilizzare un approccio alla cura più personalizzato, poiché la riabilitazione viene creata appositamente per i pazienti, i loro bisogni e le loro capacità.
La teleriabilitazione ha una duplice funzionalità: da un lato permette ai pazienti di eseguire direttamente da casa il proprio percorso riabilitativo, accedendo alla piattaforma tramite una normale connessione internet ed un pc o una smart tv; dall’altro, consente ai professionisti di monitorare da remoto, i miglioramenti dei pazienti e, nel caso, variare il trattamento riabilitativo.
L’obiettivo è quello di garantire, anche in questo periodo d’emergenza, la continuità assistenziale e riabilitativa. Continuità che spesso e volentieri è una delle principali discriminanti per la buona riuscita della terapia stessa.
“Cosa si intende per teleriabilitazione – spiega la dott.ssa Susanna Stignani, medico specialista in fisiatria e direttore sanitario Gruppo Monti Salute Più – lo dice la parola stessa: riabilitare “a distanza” a mezzo di un teleschermo (PC, tablet, smartphone…) che però possa mettere in contatto il paziente al riabilitatore, sia esso il terapista della riabilitazione sia esso la figura medica responsabile di quel tipo di riabilitazione. Con la teleriabilitazione il terapista che aveva in cura quel determinato paziente può verificare quindi la correttezza di un esercizio, può rispondere ad eventuali dubbi insorti durante l’esecuzione e può anche, seppure solo in una certa misura, fornire esercizi per la progressione del lavoro: non solo, il lavoro iniziato non viene interrotto ma addirittura in certi casi può avanzare. Con questa modalità quindi, anche il professionista della riabilitazione può monitorare miglioramenti, peggioramenti e difficoltà del paziente variandoli se necessario”.
Certamente, la teleriabilitazione non può costituire un’alternativa alla riabilitazione classica, dove lo stretto rapporto umano e fisico tra l’equipe riabilitativa e il paziente rimangono il punto di forza per un lavoro ben fatto, ma è un ottimo strumento di affiancamento. “Per questo motivo – conclude la dott.ssa Stignani – siamo più scettici ad impostare un lavoro riabilitativo “ex novo” senza avere mai potuto vedere né visitare gli assistiti. In quest’ottica però possiamo rendere l’equipe medica e fisioterapica disponibile a rispondere da remoto ad eventuali quesiti e a dare qualche suggerimento sull’atteggiamento più corretto da tenere da parte del paziente durante l’attesa che lo separa dalla vera presa in carico da parte del centro medico. Inoltre, ci auspichiamo che rendendo disponibile questo tipo di servizio sia sempre meno necessario, per le persone bisognose di un vero e proprio approccio medico, ricorrere al pericoloso fai-da-te su internet, evitando quindi autodiagnosi e autoterapie”.
Un network riabilitativo, chinesiterapico e termale
Il Gruppo Monti Salute Più, da sempre attento alle metodiche innovative e all’avanguardia, in questi anni, oltre a garantire la cura di disfunzioni post-chirurgiche e post-traumatiche, ortopediche e fisiatriche, è riuscito a mettere a punto un’innovativa frontiera delle cure, contro i disturbi della memoria, della mente obnubilata, della parola e della propriocettività, grazie ad una grande organizzazione, fatta di strutture, servizi e professionisti.
“A tale scopo – spiega il Prof. Antonio Monti – abbiamo messo in campo un network riabilitativo termale e fisioneurale unico nel suo genere, tanto da rappresentare la più ampia organizzazione del training fisico operante oggi tra le province di Bologna, Ferrara e Venezia, non solo per la cura del dolore e la riabilitazione, ma anche nell’ottica di nuovi orizzonti come l’invecchiamento positivo e la longevità”.
Composto da 5 complessi termali, 12 piscine termali coperte, 12 poliambulatori polispecialistici accreditati con il SSN, 10 circuit training mirati in palestra, 50 fisioterapisti, 15 fisiatri e ortopedici; comprende anche un centro di medicina residenziale al Villaggio della salute Più, integrato da percorsi riabilitativi nella natura; terapie integrative (tecar, laser yag, onde d’urto focali, magnetoterapia), cure manu medica (iniezioni acido jaluronico, manipolazioni vertrebrali, low dose medicine), metodiche riabilitative, da quelle più tradizionali a quelle più innovative.
Oltre a fitness e wellness termale, presso i Centri del Gruppo sono disponibili diversi servizi come: visite mediche, diagnostica per immagini (risonanza, tac, rx, mammografia) ed ecografie in convenzione SSN; visite mediche, diagnostica per immagini (risonanza, tac, rx, mammografia) ed ecografie in libera professione o con mutue, assicurazioni, INAIL (a breve anche in convenzione SSN); visite mediche fisiatriche e terapie riabilitative anche in convenzione SSN; esami di laboratorio su prenotazione; piscine termali per terapie riabilitative; pronto intervento ortopedico, traumatologico e fisiatrico, cure termali inalatorie anche in convenzione SSN, balneoterapie anche in convenzione SSN; trattamenti termali e massoterapia.