Il 1 giugno prende il via la stagione 2023 dell’Acquapark Villaggio della Salute Più

Finalmente l’attesa è finita! Il 1 giugno nel verde rigoglioso della Fitness Valley prende il via la stagione 2023 dell’Acquapark Villaggio della Salute Più che, con i suoi 600.000 mq, come ogni anno, è pronto a dispensare sano divertimento, benessere e adrenalina  a visitatori di tutte le età.

Grazie alle tante ed esclusive proposte, l‘inossidabile e storico parco acquatico di Monterenzio (BO), negli anni è diventato a ragion veduta icona indiscussa dell’Emilia-Romagna e attrazione ambita da migliaia di persone che accorrono numerose da altre regioni per godere di splendide giornate di sole e vivere esperienze emozionanti a stretto contatto con la natura.

E’ sempre un piacere dare il benvenuto alla presentazione della nuova stagione dell’Acquapark Villaggio della Salute Più di Monterenzio, dove il benessere termale coesiste con quello ecologico e culturale. Ben venga, in questo momento, l’apertura di questa struttura del divertimento e del relax, unica nel suo genere, per l’attrattività  turistica che può creare proprio nel nostro territorio, colpito duramente dall’alluvione anche nell’area metropolitana di Bologna, ma già pronto ad ospitare visitatori e turisti con la vivacità e la passione e aggiungo la generosità di sempre” dichiara Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna.

Generosità e solidarietà che, in questo difficile momento, il Gruppo Monti Salute Più vuole dimostrare alle popolazioni colpite dalla recente alluvione che ha devastato l’Emilia-Romagna; da ciò l’idea di organizzare la Notte Bianca della Solidarietà, che si terrà l’8 giugno in tutti i Centri Termali del Gruppo Monti Salute Più e il cui incasso sarà interamente devoluto in beneficenza a favore delle tante persone danneggiate da questa tragica calamità. Per l’occasione, il costo del biglietto di entrata alle terme sarà dimezzato (10 euro), e gli operatori termali SAPAM aderiranno all’iniziativa lavorando senza percepire alcuna retribuzione per l’intera giornata.

“Ci auguriamo – sottolinea il Prof. Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più – che in tutti i nostri centri termali (Terme San Petronio, Terme San Luca, Terme Felsinee, Terme di Porretta, Terme dell’Agriturismo-Villaggio della Salute Più, Terme Acquabios), l’8 giugno si verifichi un grande afflusso di utenti, in modo tale da poter donare quanto più incasso possibile agli alluvionati, che spero possano tornare alla normalità il più presto possibile”.

Per quanto concerne il Villaggio della Salute Più, è importante sottolineare che con i suoi  acquascivoli incastonati nella collina, i “morbidoni” dai quali ammirare un belvedere mozzafiato, la riviera termale (un percorso di 1 Km tracciato fra le 24 piscine del parco), perfetta per chi non vuole “spiaggiarsi” a bordo piscina ma preferisce alternare bagni rinfrescanti e bagni di sole ad una salutare passeggiata nel parco, e ad un’area interamente dedicata ai più piccoli, rappresenta un parco acquatico pensato proprio per tutti: famiglie con bambini, giovani, adulti, anziani, fuggitivi dalle città, vacanzieri seriali e turisti per caso….qui chiunque può trovare la chiave giusta per la vacanza dei propri sogni.

E per premiare l’attesa, l’estate 2023 si preannuncia davvero “comoda” e ritemprante. Infatti, oltre a godere deinumerosi interventi apportati meno di un anno fa  – il restauro completo della grande piscina antiage, la sistemazione dell’area laghi, arricchita da nuove possibilità sportive con canoe, pedalò e altri natanti, il nuovo percorso di realtà aumentata di Bimbolandia Più, la palestra nel bosco con macchinari di ultima generazione e il restyling delle camere –  quest’anno con la messa a punto della digitalizzazione del Parco, tramite QR Code sarà possibile ordinare gustosi pasti e spuntini restando comodamente sdraiati al sole.

L’offerta gastronomica d’altro canto è sempre ampia e variegata, dai chioschi disseminati nel parco, al Ristorante Panoramico con l’esclusiva pizza termale (con impasto a base di acqua bicarbonato-solfato-calcica), fino al menù alla carta del Ristorante Sillaro, anche in piacevole versione plein air con vista sul giardino di alberi secolari.

Numerose pure le possibilità di pernottamento nell’albergo diffuso, costituito da antichi casali ricchi di storia, camere, appartamenti, ostello e camping.

Non solo, ma questi servizi, compresi quelli delle Terme dell’Agriturismo aperte tutto l’anno e convenzionate con il SSN, vanno a comporre un insieme adatto per weekend di benessere, settimane della salute e soggiorni di remise-en-forme

Graziano Prantoni, General Manager Gruppo Monti Salute Più, ricorda anche che:“Al Villaggio della Salute Più si possono noleggiare bike ed e-bike per cimentarsi nei 55 percorsi di Natura World, volendo avvalendosi di una guida esperta; o sperimentare i benefici delle ecoterapie con esperti green coach”.

Ma il turismo della Salute Più non è solo questo. Sono tre infatti le caratteristiche innovative che lo contraddistinguono: benessere termale, ecologico e culturale.

Come ci spiega il Prof. Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più:“In primis la sua qualità più importante è rappresentata dal complesso termale, perché l’acqua è la prima ragione e causa della vita, e in essa è possibile trovare, letteralmente, una sorgente di salute e benessere. La seconda istanza invece è identificata dal complesso ecologico e ambientale, perché la natura ci offre il vero respiro della vita, individuale, famigliare e sociale, e il contatto con essa può diventare, oltre che piacevole, realmente terapeutico. Infine, la terza caratteristica viene individuata nelle proposte culturali del territorio, che approfondiscono i valori dell’umanità dal punto di vista della storia, dell’arte e del sapere, e nutrono a loro volta sia il benessere individuale che quello della collettività”.

Si tratta quindi di tre dimensioni di un turismo della salute che è veramente in grado di rafforzare e potenziare la nostra vita dal punto di vista della salute, del benessere e della visione esistenziale complessiva: un’esperienza di vacanza all’insegna del benessere psicofisico a 360 gradi, a cui si fa fatica a resistere!

Per info e prenotazioni: Villaggio della Salute Più, via Sillaro 27 – Bologna (uscita A14 Castel San Pietro Terme, poi seguire la provinciale Sillaro in direzione Sassoleone per 15 km). Tel. 051.929791. Sito web: www.villaggiodellasalute.it.

Il Gruppo Monti Salute Più

Oltre 200mila visitatori annuali al Villaggio della Salute Più, oltre 19 milioni di utenti tra i vari servizi dal 2000, più di 50 fisioterapisti e massofisioterapisti, più di 100 medici professionisti, 60 corsi fitness al giorno in piscine termali e palestre: questi i numeri del Gruppo Monti Salute Più che, in attività dal 1970, ha sempre caratterizzato la storia dei territori in cui ha operato.

Da più di 50 anni infatti il gruppo porta avanti gli studi, le ricerche e le felici intuizioni del Prof. Antonio Monti, che ha dedicato un’intera esistenza all’esplorazione delle metodiche più all’avanguardia per garantire salute, benessere, longevità e piacere della vita.

Oggi questa vasta e articolata rete di strutture è diffusa in un territorio vasto che inizia nell’Appennino Tosco-Emiliano (che unisce Terme di Porretta e Villaggio della Salute Più lungo la Strada delle Terme) e, attraversando Bologna e Ferrara, giunge fino a Venezia.

Con il Villaggio della Salute Più e i suoi comprensori (Fitness Valley nei territori lungo il fiume Sillaro, Appennino Tosco-Emiliano est, Strada delle Terme, Tour città d’arte in regione), Porretta Terme e i comprensori “Natura World” (Appennino Tosco-Emiliano ovest, Corona di Matilde, Chalet delle Terme di Porretta, Corno alle Scale, Tour delle città d’arte in Toscana), e il Quartiere della Salute Più di via Irnerio a Bologna (Terme San Petronio, Spa termale e centro di medicina estetica, ambulatori specialistici, presidio di medicina fisica e riabilitazione, polo diagnostico BODI), il Gruppo Monti Salute Più è in grado di offrire terme, salute, benessere, programmi antiage, weekend, vacanza attiva, natura, confermandosi leader nel settore a livello nazionale.

1. Il Villaggio della Salute Più e i suoi comprensori

Il Villaggio della Salute Più, nel comune di Monterenzio (BO), è un immenso anfiteatro formato da un complesso di dolci colline, per un’estensione di circa un migliaio di ettari che lo rende uno dei più grandi agriturismi in Italia.

Al centro del nucleo originario vi è lo storico Palazzo del Calanco, già sede del comando militare durante l’ultima guerra. Il Villaggio inoltre offre un grande stabilimento termale, con piscine solfato-calciche a 32° e 35°C (dotate anche di un lembo esterno con terrazza), sauna, grotta termale, jets spa, fanghi termali maturati in loco. Il centro offre riabilitazione in piscina termale e palestra, fitness, wellness, cure antiage. Nello specifico qui sono possibili alcune cure termali esclusive: i bagni termali e le cure fisioterapiche delle 3 energie; le cure solforate delle membrane epiteliali per la remise-en-forme fisica e mentale; i vari tipi di inspirazione/espirazione (essenze neurali; introiezione del vapore caldo della sauna; “respirazione Kneipp” con stimolazione alternata caldo/freddo delle mucose inalatorie; respirazione con mobilizzazione addominale/viscerale).

Il Villaggio della Salute Più è famoso per il suo acquapark estivo di 600.000 mq, con 24 piscine di diversa natura salutare, unite dal percorso “riviera termale” per una piacevole passeggiata. Ci sono inoltre pianori caratteristici, come quello dell’Eden, del Cielo e del Sole. Vi sono infine le oasi dei laghi, di Zello, di Ca’ di Sasso, di Ca’ di Lucca, del “Colle della Palazzina”.

Il Villaggio dispone di una vasta area camping e di un albergo diffuso tra antichi casali con circa 150 posti letti. Sono a disposizione inoltre un campo da calcio e da beach volley. Nei due ristoranti   del Villaggio sono serviti piatti che seguono due linee gastronomiche, “Gusto&Salute+” per la ricerca di salute e benessere e “Gusto&Tradizione”.

Per arricchire la propria vacanza e sfruttare il Villaggio come punto di partenza alla scoperta del territorio dal punto di vista naturalistico, storico e artistico, ci sono numerosi comprensori “Natura World” che fanno capo al Villaggio della Salute Più:

  1. Fitness Valley nei territori lungo il fiume Sillaro: Castel San Pietro Terme, Casalfiumanese, Castel del Rio, Sassoleone, Firenzuola, Belvedere, Giugnola, Raticosa, Pietramala, Futa, cimitero germanico…
  2. Appennino Tosco-Emiliano est: Villa di Sassonero, Monte delle Formiche, area archeologica di Monte Bibele, Monghidoro, lago di Castel dell’Alpi, Madonna dei Fornelli, Pian del Voglio, santuario di Boccadirio, Castiglione dei Pepoli…
  3. Strada delle terme: a piedi, in mountain bike o auto, lungo le valli fino a Porretta Terme.
  4. Tour delle città d’arte in regione: Ravenna, Rimini, San Marino, Imola, Faenza, Ferrara, Bologna, Modena, Reggio-Emilia, Parma, etc.

2. Porretta Terme e i suoi comprensori

La Terme di Porretta godono di una fama millenaria. Conosciute e frequentate fin dal II sec. d.C., esse sorsero in gran fama nel Rinascimento, celebrate da politici e scrittori come il Machiavelli, da principi come i Medici di Firenze, da scienziati come Galvani (che studiò a lungo le acque termali di Porretta). Oggi queste acque termali sgorgano da 12 sorgenti, divise in acque sulfuree e salsobromoiodiche. Lo stabilimento termale offre una grande piscina termale, percorso vascolare, sauna, le “mini-cliniche” per fanghi termali e bagni individuali, una piacevole area benessere per trattamenti (anche di coppia), un centro idropinico per bere dalle fonti termali.

Il soggiorno è possibile grazie alla convenzione con le numerose strutture ricettive in paese.

Le Terme di Porretta vantano quattro primati caratteristici ed esclusivi:

  • Sono l’epicentro geografico tra l’Emilia-Romagna e la Toscana. La stazione termale serve da secoli questi territori, trovandosi oltretutto in posizione equidistante tra Bologna e Firenze. Grazie a questa comodità, i turisti possono risiedere in Toscana o in Emilia, o soggiornare direttamente a Porretta per curarsi e poi spostarsi in Emilia o Toscana per ampliare il proprio itinerario.
  • Grazie al numero e alla diversità delle loro acque, alle Terme di Porretta trovano una risposta curativa una pluralità di patologie, quali:
  • Cure della pelle. Psoriasi, artrite psorisiaca, ferite, eczemi, eritemi, abrasioni, herpes zoster, alopecia
  • Cure delle vie respiratorie. Sinusiti, riniti, otalgie, stenosi tubariche, laringite, faringite, enfisema
  • Cure delle varie forme di dolore. Artrosi, reumatismi, processi infiammatori, dolori articolari, dolori vertebrali
  • Cure delle disfunzioni gastroenteriche. Stipsi, gonfiori intestinali, bruciori gastrici, processi infiammatori, difficoltà digestive
  • Con l’aggiunta dall’estate 2023 del complesso di Valverde si estendono sul territorio fino a diventare uno dei più grandi complessi termali in Italia.
  • Sono le uniche a fornire un Presidio termale internazionale di foniatria e postura globale, dedicato alle cure e prevenzione di patologie specifiche di cantanti, professionisti della voce, musicisti.

I comprensori “Natura World” che fanno capo alle Terme di Porretta:

  1. Appennino Tosco-Emiliano ovest: Alto Reno Terme, laghi di Suviana e Brasimone, Bargi, La Scola, santuario di Montovolo, Riola di Vergato, Rocchetta Mattei…
  2. Corona di Matilde: terra di castagni secolari nel comune di Alto Reno Terme.
  3. Chalet delle Terme di Porretta al Corno alle Scale: a 30 Km dalle terme, un luogo accogliente che si può vivere lungo le quattro stagioni. D’inverno la neve, in primavera il verde, in estate bagni di sole e aria fresca, in autunno il foliage.
  4. Corno alle Scale con tutte le attività del comprensorio, dagli sport invernali ai numerosi sentieri che si incrociano nel territorio.
  5. Tour delle città d’arte in Toscana: Pistoia, Prato, Firenze…

3. Quartiere della Salute Più: Bologna by day e by night

E’ il punto di riferimento del territorio di Bologna città metropolitana per tutto quello che riguarda la salute e il benessere. Si tratta di un complesso di circa 8.000 mq, in Via Irnerio nel centro storico di Bologna, che offre molteplici servizi:

  • Terme San Petronio
  • Spa termale e centro medicina estetica
  • Ambulatori specialistici
  • Presidio di medicina fisica e riabilitazione
  • Polo diagnostico Bodi

La “porta d’ingresso” di tutti questi servizi è Irnerio10: un grande centro polifunzionale in cui trovare la risposta a tutte le proprie esigenze di salute, benessere e alimentazione. Il Quartiere della Salute Più permette di vivere Bologna di giorno e di notte.

Bologna by day

A Irnerio10 dalle ore 7 alle 20.

  • Dalle ore 7: colazione/bar/caffetteria all’ombra dei portici di Via Irnerio, nel dehors e all’interno.
  • Dalle ore 9 alle 18: Infopoint con informazioni e prenotazioni di tutti i servizi del Gruppo Monti Salute Più; inoltre vendita buoni regalo.
  • Ore 12-15: pranzo con cucina, servito nel dehor o all’interno, aperto a tutti. Pranzo nel bosco degli ulivi o nella sala convivio per gruppi prenotati ed eventi.
  • Ore 16-17: tè e tisane realizzati con acqua termale.
  • Ore 18-20: degustazione e aperitivo/spritz con i cocktail a base degli Essenziali del Villaggio della Salute Più. Apericena con tagliere Gusto&Salute+ o Gusto&Tradizione.
  • Incontri aperti alla cittadinanza il mercoledì alle ore 19, gestiti dal Gruppo Monti Salute Più.

Inoltre sala meeting multimediale con possibilità di diretta video ed esposizione di materiale multimediale sulle acque storiche bolognesi (Aposa, Reno, condotta termale).

Bologna by night

Dalle ore 20 possibilità di prenotare servizi in esclusiva presso Irnerio10.

Per festeggiare un evento, compleanno, addio al celibato/nubilato, o per organizzare un meeting aziendale o associativo, il Quartiere della Salute Più mette a disposizione:

  • aperitivi, degustazioni e cene nell’unico Bosco degli ulivi di Bologna o nella sala convivio
  • uso in esclusiva di tutti i servizi delle Terme San Petronio; bagni termali, idromassaggi, percorso vascolare, sauna, bagno turco e trattamenti benessere.

Il Quartiere della Salute Più si trova alla conclusione del percorso storico delle 10 torri, che partendo da Piazza Maggiore si snoda tra gli edifici storici più importanti di Bologna e le testimonianze delle vie d’acqua (come la famosa “finestrella”), fino a concludersi alla confluenza delle tre acque. Presso il centro polifunzionale è esposto infatti il Volto Santo di Lucca di Via Val d’Aposa, affresco che testimonia la storia delle acque e della seta bolognesi, restaurato grazie al Gruppo Monti Salute Più.