Torino, 24 ottobre 2012 – L’edizione 2012 del Panda d’Oro, il diploma del Wwf per la conservazione della biodiversità focalizzato quest’anno sulle Alpi, è stato assegnato alle Alpine Pearls, la rete di località di montagna che promuove la mobilità dolce e il turismo sostenibile.
Il premio è stato assegnato durante la cerimonia svoltasi presso il Museo Nazionale della Montagna a Torino ai progetti italiani, aperti anche a partner europei, valutati come “buone pratiche” per la gestione e valorizzazione sostenibile delle Alpi sulla conservazione della biodiversità e degli habitat alpini, la riduzione del consumo del suolo e le reti ecologiche che riducono la frammentazione del territorio, la tutela dei grandi carnivori alpini come orso, lupo e lince, la gestione sostenibile di corsi d’acqua e zone umide e infine il turismo responsabile. In particolare, questa edizione, la settima, era dedicata alla conservazione della biodiversità alpina, focalizzando l’attenzione sui progetti concreti e operativi.
Le Perle delle Alpi hanno convinto favorevolmente la giuria grazie alla loro vocazione nei confronti della cooperazione su tutto l’arco alpino per offrire un prodotto turistico di elevatissima qualità, senza incidere sull’ambiente, seguendo un elaborato catalogo di criteri che ne fissano al contempo filosofia e norme. Lo sviluppo di un turismo più consapevole, non di massa, che invita ad andare alla scoperta della natura imparando a conoscerne i segreti e a rispettarla è il contributo che Alpine Pearlsfornisce per tutelare e valorizzare il patrimonio unico e straordinario costituito dagli ecosistemi alpini, in tutta la loro biodiversità. In particolare, i principali progetti concreti sviluppati durante il 2012 hanno avuto come obiettivo la creazione e la promozione di un prodotto turistico tematico, incentrato su attività ecocompatibili da svolgere in aree protette, in collaborazione con tutte le località socie e con le aree protette presenti sul loro territorio. Gli esempi sono:
- workshop fotografici per bambini in aree protette, alla scoperta delle specie autoctone (per es. a Ceresole Reale – Parco Nazionale del Gran Paradiso – e a Pragelato– Parco delle Alpi Cozie) in collaborazione con Nikon
- settimane con i ranger e percorsi sensoriali nel Parco degli Alti Tauri(Austria), alla scoperta della vegetazione e della fauna locali
- escursioni naturalistiche lungo il “Sentiero dei Bambini” nel Parco delle Dolomiti Friulane (Forni di Sopra)
- attività volte alla conoscenza del mondo delle farfalle a Cogne(Valle d’Aosta)
- percorso a piedi nudi con quiz ambientale nel Parco Nazionale di Berchtesgaden (Germania).
Il premio è stato ritirato da Serena Rosnati di Turismo Torino, responsabile delle “Perle” di Ceresole Reale e Pragelato. Il presidente delle Alpine Pearls e sindaco di Werfenweng (Austria) Peter Brandauer ha inviato un messaggio di ringraziamento per il prestigioso riconoscimento: «Ringrazio gli organizzatori e i convenuti per l’attenzione rivolta alla nostra associazione. Mi scuso per l’assenza, ma abbiamo preferito inviare la nostra rappresentante torinese piuttosto che spostarci noi dall’Austria, provocando una sostanziosa emissione di Co2. È per noi un onore ricevere questo Panda d’Oro 2012 che viene accolto come un importante riconoscimento dell’attività svolta finora e come uno stimolo per proseguire l’importante lavoro di preservare l’ambiente e l’ecosistema della nostra casa: le Alpi».
Non resta che partire alla scoperta delle 27 Perle delle Alpi, distribuite lungo l’intero arco alpino tra i paesi di Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia, e dei loro progetti all’avanguardia in fatto di tutela e protezione dell’ambiente montano.