Montorso Vicentino (Vi), aprile 2013 – Sono 27 le aziende vitivinicole italiane che nel 2012 hanno superato la fascia che va dai 20 ai 40 milioni di euro di fatturato, e che vantano crescite superiori al 10%, nonostante il periodo di difficile congiuntura finanziaria, dimostrando che il settore vinicolo va meglio di tutta l’area alimentare e il mercato del vino rappresenta un pezzo dell’Italia che funziona.
Come ogni anno in occasione di Vinitaly, il settimanale economico “Il Mondo” ne ha stilato una graduatoria dettagliata, dove al 39^ posto compare Cielo e Terra – Gruppo Cantine Colli Berici.
La classifica annovera la cantina tra le maggiori realtà vitivinicole venete, che conferma il ruolo primario nel panorama enologico nazionale, distinguendosi per il raggiungimento di alcune leadership, tra le quali il primato nelle vendite in GDO del vino quotidiano in bottiglia a bassa gradazione con il Freschello, e la prima cantina in Italia ad aver adottato il metodo Lean, sistema organizzativo che ha determinato il raddoppio della capacità di produzione con relativa ottimizzazione dei costi.
“Consapevoli di essere una grande azienda, siamo una grande famiglia e sostenitori che l’unione fa la forza – dichiara Luca Cielo dg della cantina – abbiamo progetti di potenziare ulteriormente la parte produttiva relativa ai vini spumanti e frizzanti”.
Nonostante un 2012 non facile per il mercato del vino, Cielo e Terra – Gruppo Cantine Colli Berici è riuscita a mantenere buoni risultati, facendo registrare un fatturato consolidato – non definitivo – di 34,80 milioni di euro, con trend positivo rispetto al 2011 di un più 9,40%. Successo confermato soprattutto sul fronte dei mercati esteri che hanno raggiunto a valore i 15,6 milioni di euro, incremento registrato prevalentemente in paesi come gli Stati Uniti dove sono stati consolidati risultati significativi pari al 30% rispetto al 2011. Altro mercato in forte crescita per la cantina veneta è la Cina, dove anche qui il Freschello riveste un posto di rilievo fin dal 2005, ed in termini di volumi risulta il vino italiano più venduto in questa parte del mondo asiatico.
Cielo e Terra – Gruppo Cantine Colli Berici è il primo caso di joint venture tra un’azienda a conduzione familiare e una cantina sociale, dal 1999 la Cantina Cooperativa Colli Berici possiede il 51% delle quote societarie e rappresenta in termini produttivi 3.400 ettari vitati, in cui lavorano 1.400 soci conferitori, le cui uve vengono raccolte in un raggio di soli 50 km fra Vicenza e Verona, per offrire al mercato il migliore rapporto qualità/prezzo e la rintracciabilità di filiera.
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