Fano, (Pesaro e Urbino, Marche), 31 maggio 2013 – Il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce diventa ambasciatore ufficiale del territorio. Rappresenterà, infatti, la regione Marche alla “Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia”, iniziativa che si propone lo scopo di diffondere la conoscenza dei luoghi attraverso circuiti integrati capaci di unire tutto ciò che un territorio ha da offrire in termini architettonici, urbanistici, museali, culturali, enogastronomici. Così, dopo aver conquistato le vette sportive del Giro d’Italia e dopo aver dimostrato che a tavola le culture possono dialogare e che l’integrazione passa anche dal piatto proponendo una degustazione di brodetto fanese e zuppa di pesce africana con la Ministra Cecile Kyenge, il Festival si confronta adesso anche con l’arte.
“Lontani dal considerare la tavola _ spiega Ilva Sartini, direttore Confesercenti Fano e Marche _ uno spazio asettico, siamo sempre più convinti che anche l’enogastronomia faccia parte della nostra cultura, aggiunga ogni giorno qualcosa in più sulla nostra identità. Così come un monumento, un quadro o un paesaggio, le tradizioni che troviamo nei nostri piatti devono
dirci chi siamo e dunque, come può la gastronomia dirsi lontana dall’arte? E anche come ha avuto a dire la Ministra Kyenge, la cucina, come la musica, è universale e dunque è un mezzo per unire, cosa quanto mai importante in questi tempi. Ce lo dimostra anche la storia del Festival, nato ormai undici anni fa per far riscoprire ai fanesi le proprie radici marinare. Un piatto controverso, di cui i pescatori rivendicano la paternità, ma che possiede decine di differenti declinazioni e ognuna di esse ci racconta qualcosa del nostro passato. Esattamente come succede nella lingua con i dialetti o nell’arte con le correnti. Per questo siamo orgogliosi che il Festival sia stato scelto per rappresentare la regione Marche alla Borsa del Turismo di Bologna e, come di consuetudine, porteremo nello stand a noi dedicato una degustazione del miglior brodetto fanese cucinato dallo chef Daniele Bocchini ed accompagnato dai vini dell’Istituto Marchigiano di Tutela, nostri storici collaboratori”. L’appuntamento e la degustazione sono previsti per le 17.00 di venerdì 31 maggio a Palazzo “Re Enzo” all’interno dello stand EBN Assoturismo.