Beura si mostra estate”, un viaggio tra l'enogastronomia ossolana e l'arte contemporanea, in un percorso tra sentieri, rampe e scale in pietra, antiche case in sasso e tracce della storia di un luogo carico di memoria. Il 2, 3 e 4 agosto a Beura Cardezza (Val d'Ossola)

ossolaIl nucleo medievale di Beura Cardezza (Val d’Ossola) ospiterà il 2, 3 e 4 agosto un viaggio sensoriale che abbinerà le suggestioni del luogo, così carico di memoria e di energia, all’arte degli artisti contemporanei e ai gusti dell’enogastronomia della Val d’Ossola. “Beura si mostra estate”, dalle 18 fino a tarda notte, nel prossimo fine settimana regalerà una passeggiata unica tra le case del borgo medievale del paese dove, ad ogni angolo, i visitatori saranno coinvolti dalle suggestioni dell’ambientazione, resa ancora più scenografica dai sapienti giochi di luce, dai sapori dei prodotti tipici di questa terra, e dalle emozioni che le opere d’arte esposte in luoghi dimenticati sapranno suscitare.
“Beura si mostra estate”, organizzato dall’Associazione I Mulini di Beura Cardezza con il sostegno della Fondazione Comunitaria Vco e il patrocinio del Comune di Beura Cardezza, coinvolgerà la parte più antica del paese, l’antico nucleo storico, tra rampe, sentieri e scale in sasso, attraverso stretti corridoi, fino a scendere ai mulini sul torrente Ogliana. In questo luogo si confronteranno e dialogheranno le più svariate espressioni artistiche, sapientemente armonizzate da Paola Soranzo, curatrice della mostra: saranno presenti artisti legati al territorio dell’Ossola e del Verbano e artisti arrivati da mondi anche molto lontani: il confronto tra culture e ambienti di vita differenti sarà il segno caratterizzante la mostra dove coesisteranno linguaggi legati alla tradizione e lavori di ricerca contemporanea, artisti figurativi e astratti.
Il percorso di “Beura si mostra estate” partirà dall’arco di ingresso del borgo, dove nei pressi del vecchio mulino di “Adriano”, i visitatori saranno accolti con pane nero di Coimo e lardo speziato prodotto dal salumificio Berini di Beura Cardezza. Da qui si proseguirà risalendo la mulattiera sulla destra e, facendo prima una sosta per degustare a “Ca du Gnau” i formaggi ossolani, si costeggerà il torrente Ogliana arrivando al primo gruppo di case “Cà at la val” e “I Mulini” dove esporrà l’artista Stefano Galli, che con il suo personale “occhio” prospettico proporrà immagini che evocano suggestioni fantastiche. Nell’altro locale del mulino Michele Scaciga, con nuovi ritratti basati sulla ricerca cromatica e realizzati con colori acrilici. Nei locali di “Cà at la val” quadri e pannelli di realizzazioni decorative d’interni: Silvio Gamba proporrà invece lavori con tecnica “trompe l’oeil” e Rossano Orifici “ritrovamenti” di antichi affreschi d’interni.
Vittoria Palazzolo esporrà quadri espressionisti astratti. In questo nucleo abitativo, sarà anche possibile assaggiare i salumi tipici, come quelli di capra e cinghial
e, anche questi prodotti a Beura Cardezza dal salumificio Berini.
Risalendo la scalinata sotto le rocce, la passeggiata proseguirà nel bellissimo nucleo di “Cà Tuni”, una antica proprietà con un giardino a gradonate sopra il torrente. Il giapponese Yoshi Nagasaka proporrà i suoi quadri del lago Maggiore, Alberto Stampanoni e Daniela Montù, architetti, descriveranno l’intimità di interni familiari e dettagli del quotidiano domestico e Pilar Dominguez, cilena, esporrà alcune incisioni di soggetto marino.
Nella cantina a volta di “Cà Tuni”, Mirko Tarovo presenterà una installazione luminosa realizzata con materiali di recupero e negli antichi locali utilizzati per la conservazione dei formaggi e dei salumi, Dario Chiaberta esporrà quadri a olio, minuziose immagini di natura, e rivisitazioni di vecchie porte in legno. Qui la sosta enogastronomica sarà per un piatto caldo: i pulentat con i loro paioli fumanti offriranno ai visitatori polenta e gorgonzola.
La passeggiata proseguirà nel cortile della antica Casa Ferrari e a fianco della torre medioevale fino a raggiungere la piazza.
Qui, nella casa Oliva, sarà ospitato un altro gruppo di artisti: nella cantina costruita sulla roccia Avio Aleotti proporrà una scultura luminosa e nello spazio a primo piano, affacciato su un piccolo cortile in pietra, saranno esposti lavori all’acquarello di Carla Chiaberta, nota artista verbanese, Valerio Barabino e Rita Ferraris. Il viaggio nel gusto si concluderà con la degustazione di biscotti tipici ossolani.
A fare da corollario ai tre giorni di “Beura si mostra estate” anche diversi eventi: venerdì 2 agosto alle ore 21.00, nell’ambito del progetto “Tutti Insieme a Beura” promosso dal Comune di Beura Cardezza, nella piazza centrale del borgo i bambini, mentre i genitori visiteranno le mostre, potranno giocare e divertirsi con l’animazione di Mike. Sabato 3 agosto invece alle 22.00, una volta calate le tenebre, “Firefly show” proporrà un suggestivo show di danza con il fuoco. Per tutte e tre le serate, poi, Adriano coinvolgerà il pubblico nei balli di una volta.
Per accedere a “Beura si mostra estate” è previsto un biglietto unico di €uro 10,00 (bambini dai 6 ai 10 anni 5 €uro, bambini fino ai 5 anni gratis) comprensivo delle degustazioni enogastronomiche (comprese due bevande), l’accesso alle mostre d’arte e la partecipazione agli eventi serali. L’iniziativa concorrerà alla raccolta fondi a favore della Fondazione Comunitaria Vco.
www.imulinidibeura.com