2014 di rincari per gli automobilisti, meglio viaggiare low cost condividendo i posti in auto sulle lunghe distanze

avatarMilano, gennaio 2014 – Il rientro dalle vacanze natalizie è stato segnato, per gli automobilisti, da una sorpresa poco gradita.  A partire dal primo gennaio sono infatti scattati gli aumenti dei pedaggi autostradali, come previsto dai contratti di concessione vigenti.   
L’incremento medio delle tariffe è pari a circa il 3,9%. Secondo le stime di Adusbef e Federconsumatori tra costi diretti e indiretti gli aumenti dei pedaggi autostradali comporteranno un aggravio di circa  87 euro annui a famiglia. Oltre ai pedaggi autostradali e ai costanti rincari del carburante, a partire dal 9 gennaio entra in vigore un aumento di quasi 26 euro sul rinnovo della patente di guida.  
Di fronte a questa serie di rincari, il ride sharing, ovvero la condivisione dei posti liberi in auto con persone che viaggiano verso la stessa destinazione, rappresenta un’alternativa sempre più significativa. Il ride sharing è un fenomeno in continua crescita: nelle sole vacanze natalizie sono stati offerti su BlaBlaCar.it, solo in Italia, circa 250mila posti in auto. Secondo le stime del sito di riferimento del settore, complice anche l’aumento dei pedaggi autostradali, il primo trimestre del 2014 vedrà un aumento dell’offerta di passaggi pari al 250% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risparmio garantito dalla condivisione dei posti in auto è infatti notevole: BlaBlaCar.it permette a chi condivide l’auto di risparmiare fino al 75% sulle spese di viaggio, carburante e caselli compresi.  Per chi percorre settimanalmente l’A1 tra Roma e Milano, ad esempio, il risparmio può arrivare a sfiorare i 10mila euro annui, per cui si recuperano ampiamente i 187 euro di aumento del pedaggio a carico di chi effettua questa tratta ogni weekend.
 
“Sicuramente è legittimo criticare gli aumenti dei pedaggi” dichiara Olivier Bremer, Country Manager di BlaBlaCar.itma per ridurre veramente e in modo sostanziale le proprie spese di viaggio ci sono delle soluzioni molto più efficaci: basta affittare i posti liberi nella propria auto ad altri utenti verificati di BlaBlaCar in cambio di un contributo alle spese di viaggio. Si compensano così non solo gli aumenti, ma si tagliano radicalmente i costi per benzina e pedaggi.”.
 
Di seguito una tabella che evidenzia il risparmio annuale possibile con BlaBlaCar per chi percorre con regolarità la stessa tratta autostradale:

  Pedaggio prima dell’aumento Pedaggio dopo l’aumento Aumento netto Risparmio offrendo un passaggio su BlaBlaCar*
Milano-Roma € 3.983,20 € 4.170,40 € 187,20 € 9.360,00
Milano-Napoli € 5.428,80 € 5.688,80 € 260,00 € 12.480,00
Roma-Bari € 3.276,00 € 3.432,00 € 156,00 € 6.864,00
Torino-Aosta € 1.632,80 € 2.444,00 € 811,20 € 1.872,00
Milano-Torino € 1.362,40 € 1.445,60 € 83,20 € 2.184,00

* Risparmio calcolato su tutto il 2014 considerando un viaggio settimanale di andata e ritorno, con tre passeggeri
 
BlaBlaCar
Fondata nel 2006 e con sede a Parigi, BlaBlaCar (Comuto SA) opera tramite siti web in sette lingue (tra cui BlaBlaCar.it in italiano) in Italia, Spagna, Francia, Regno Unito, Germania, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo e Polonia. BlaBlaCar è network che mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo con persone in cerca di un passaggio. La community BlaBlaCar è formata da più di 5 milioni di iscritti e conta decine di migliaia di destinazioni in tutta Europa. BlaBlaCar sta creando un modo nuovo, economico e sostenibile di viaggiare per oltre un milione di persone ogni mese. Per garantire la qualità del matching tra i conducenti e passeggeri, il sito mostra le loro preferenze: fumatori o non fumatori, animali accettati in macchina o meno, ecc. Gli utenti specificano, inoltre, il loro grado di “loquacità” scegliendo tra “Bla”, “BlaBla” e “BlaBlaBla”: da qui il nome BlaBlaCar.