Come ogni anno, la giornata finale dell’International Po Delta Birdwatching Fair, che si è tenuta a Comacchio dall’1 al 4 maggio, è riservata ai bilanci e quindi alle cifre.
Diamo i numeri, come si potrebbe dire, e sono tutti numeri di successo. Trentacinquemila visitatori si sono registrati nel corso delle quattro giornate di apertura dei padiglioni, cinquemila in più rispetto alla precedente edizione. Ma l’indotto è stato molto più grande, movimentando almeno il doppio delle persone. Tutti gli hotel di Comacchio e dintorni erano esauriti e si è registrata una grande affluenza di turisti stranieri che hanno visitato gli stand della Fiera. Ottantuno gli espositori, di cui circa il 18% stranieri provenienti dalla Spagna, Estonia, Germania, Gran Bretagna, Svezia, Olanda, Albania, Montenegro, Croazia e Slovenia.
Ben rappresentato quest’anno il settore dell’ottica e fotografia con le aziende leader del settore a livello internazionale, nonché la presenza delle riviste di natura e ambiente, delle associazioni europee di birdwatching oltre a quelle ambientali nazionali.
Nelle quattro giornate sono state organizzate escursioni in bici, in barca, percorsi a piedi, workshop fotografici, con percorsi guidati o liberi per singoli turisti. Alle escursioni hanno partecipato oltre 5.000 persone di cui quasi il 50% ha privilegiato le visite in barca nelle Valli, sia a Comacchio che a sud del Parco del Delta del Po. Numerose le famiglie con bambini che hanno partecipato ai laboratori didattici in fiera e non sono mancate neppure le scuole nonostante il periodo di ponte.
Record di presenze di coloro che hanno assistito al nutrito e ricco programma di convegni e lectures con 791 persone registrate nei quattro giorni e notevole l’affluenza alla presentazione della candidatura del Grande Delta a MAB Unesco – Riserva della Biosfera. Numerose le iniziative fotografiche: i partecipanti al Fotofestival, all’Adriatic Photocontest e ai workshop fotografici sono stati 394 tra fotografi professionisti ed aspiranti fotografi naturalisti. Molto positivo il commento degli espositori del settore dell’ottica e della fotografia, che hanno registrato un importante risultato di vendite dovuto alla partecipazione sempre più qualificata di un pubblico di settore. La Fiera del Birdwatching è unica nel suo genera in Italia e rappresenta un esempio del valore economico che può arrivare dalla ricchezza ambientale e culturale del Delta, combinando la natura con la fruizione turistica. Se consideriamo i costi della manifestazione e l’indotto minimo creato sul territorio in questi soli quattro giorni si può stimare un rapporto di 1 a 10.
Più che soddisfatto dell’esito della rassegna il presidente di Delta 2000 Lorenzo Marchesini: “Questa edizione è stata veramente da record. La città di Comacchio e l’intero Delta hanno visto la presenza di migliaia di turisti i quali hanno potuto anche attraverso le numero escursioni, scoprire questo meraviglioso territorio. Usciamo rafforzati nella convinzione che il birdwatching sia un formidabile strumento di promozione internazionale del Delta del Po e che la fiera sia nel contempo utile per diffondere la cultura del birdwatching a livello nazionale insieme agli espositori presenti e al mondo delle associazioni ambientali italiane ed europee”