Un centinaio di bambini delle scuole elementari del territorio hanno affollato la piazzetta antistante il Museo della Marineria di Cesenatico nella mattinata di venerdì 9 maggio per la prima edizione della Festa del Ri, un’originale iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza, e in particolare i più piccoli, sull’importanza del recupero del legno, anche attraverso uno sguardo più attento alla rivalutazione degli oggetti di un tempo.
Al centro di questa prima edizione della festa – ideata e realizzata da Hoop Comunicazione, con il patrocinio del Comune di Cesenatico e del Museo della Marineria – c’era un oggetto simbolo della tradizione balneare locale: il moscone di legno, lo storico mezzo utilizzato per il salvataggio in mare, riportato al suo antico splendore dopo una sapiente opera di restauro.
Fra i partner di questa prima edizione dell’evento c’è Rilegno, il consorzio per la raccolta, il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno, che opera a livello nazionale e ha la sua sede fisica proprio a Cesenatico, in via Luigi Negrelli.
“Il pattino è un mezzo ancora oggi assolutamente ecologico e di bassissimo impatto ambientale, e purtroppo nella sua versione originale in legno è caduto in disuso – ha dichiarato questa mattina il direttore di Rilegno, Marco Gasperoni, in apertura dei lavori – Eppure il legno, che vive mille vite, può essere ancora recuperato per la sua funzione originaria (ed è quello che facciamo qui oggi) o tornare ad essere materia prima (ed è quello che accade ai rifiuti di legno correttamente differenziati). Il ruolo di Rilegno è proprio quello di garantire che il legno, imballaggi in primis, ma anche rifiuti legnosi di altra natura, una volta giunto a fine vita, possa prendere la via del riciclo e del recupero. Grazie a Rilegno ogni anno in tutta Italia circa 1 milione e 500 mila tonnellate di rifiuti di legno evitano la discarica: è in questo modo che il legno si trasforma da rifiuto in risorsa”.
Dopo il saluto del vice sindaco di Cesenatico Vittorio Savini e del direttore del Museo della Marineria Davide Gnola, che insieme al direttore di Rilegno hanno accolto i ragazzi delle scuole insieme alle loro insegnanti, i bambini hanno preso parte alla prima fase di recupero di due antichi mosconi posizionati davanti all’ingresso del Museo della Marineria, sul molo di Ponente.
Gli alunni di prima elementare hanno disegnato e colorato con pennarelli e pastelli immagini a tema ‘recupero del moscone’, mentre i compagni più grandi di quinta elementare hanno decorato con smalti e vernici la parte centrale dei due mosconi da restaurare, coordinati da operatori e insegnanti.
Uno dei due pattini (quello che versava in condizioni migliori), a recupero completato per mano di un restauratore esperto, riprenderà la sua via verso il mare, mentre il secondo esemplare resterà in mostra in spiaggia come “elemento identificativo-decorativo” di Cesenatico.
La prima edizione della Festa del Ri si inserisce all’interno della campagna internazionale Let’s Clean up Europe contro il littering e l’abbandono dei rifiuti, lanciata dalla Commissione Europea per l’Ambiente.
L’Italia aderisce all’iniziativa grazie al coordinamento del Ministero dell’Ambiente, e con il supporto – tra gli altri – anche del Conai e dei consorzi di filiera dei materiali (Rilegno, Ricrea, Corepla, Coreve, CiAl, Comieco), che saranno protagonisti di vari eventi e azioni di sensibilizzazione organizzate in diverse parti della Penisola.