In cantina con gli etruschi, con gusto, arte e melodia. Un sabato di primavera a ritroso nel tempo, là dove ancora oggi si respira più densa l’aria dell’antica civiltà d’Etruria. Sabato 24 maggio a Murlo, una 30ina di chilometri da Siena, va in scena “Il gusto dell’arte”, la rassegna di eventi di Vetrina Toscana (la rete promossa da Regione e Unioncamere Toscana che raccoglie le eccellenze enogastronomiche regionali) e Confesercenti che punta ad accorciare le distanze tra pubblico, palco e musei, offrendo occasioni per conoscere la storia del territorio in modo inconsueto e conviviale. In concomitanza con l’ultima tappa di “Teatro & cena al museo” (rassegna promossa dalla Fondazione Musei Senesi), l’evento di Murlo offrirà al pubblico un suggestivo percorso che si snoderà tra una prestigiosa collezione museale ed i tavoli di una gustosa trattoria, seguendo un itinerario teatrale condotto da veri e propri attori. Primo atto alle ore 19.30, quando prenderà il via una visita guidata al Museo Antiquarium Poggio civitate: qui entreranno in scena anche Ugo Giulio Lurini e Stefano Jacoviello, attori della compagnia LUT che proseguiranno le proprie incursioni all’interno della trattoria Il Libridinoso, a pochi passi dal museo, dove sarà servita la cena al pubblico.
L’accostamento non sarà casuale: con ‘Canta cantina, canta!” (ovvero “una contesa a distesa itinerante e inebriante tra il rosso ed il bianco”) i due attori coinvolgeranno il pubblico attorno ad un culto, quello del vino, che contribuì ad attribuire agli Etruschi la caratteristica di una civiltà decisamente ‘moderna’. E non a caso, tra le tante preziosità restituite dal sito di Poggio Civitate spicca un fregio in terracotta raffigurante un banchetto, dove le ancelle servono vino a coppie adagiate su letti, gustando cibo e musica.
La visita guidata stimolerà la curiosità del pubblico su questi e sugli altri numerosi temi d’interesse che racchiude il Museo archeologico di Murlo, ricco di reperti rinvenuti intorno al 1930 a seguito di una delle più importanti scoperte effettuate nell’Etruria settentrionale. La cultura vien mangiando, e così il pubblico avrà il modo di proseguire la conversazione a tavola gustando il saporito menu del Libridinoso, uno dei ristoranti che in provincia di Siena rispondono ai requisiti del protocollo Vetrina Toscana. Il vino, vero fil rouge dell’evento, sarà servito in calici “Daily” e “Invino” di cristallo senza piombo predisposti per l’occasione da RCR Cristalleria italiana.
Il costo della serata, comprensivo di ingresso al museo, visita guidata, spettacolo teatrale e cena, è di 35 euro a persona. Considerato il numero limitato di posti la prenotazione è obbligatoria, e può essere effettuata telefonicamente allo 0577 814099 in orario 10.30-13.30 e 15-19, allo 0577 046541 negli altri orario o via e-mail all’indirizzo poggiocivitate@museisenesi.org,. Altri dettagli su www.museisenesi.org e su www.vetrina.toscana.it.
Silvia Donnini