miart book talk: FAIRLAND

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Martedì 1 luglio 2014 nella Saletta Lab della Triennale di Milano, è stato presentato il volume Fairland: Explorations, Insights and Outlooks on Art Fair Future, una raccolta eclettica di sguardi analitici e possibili visioni che esplora il paesaggio delle fiere d’arte contemporanea oggi.Commissionato da miart ed edito da Koenig Books (Londra) & Mousse Publishing (Milano), Fairland  è stato presentato da Francesco Garutti, editor del volume, che ne ha discusso con Stefano Baia Curioni (storico dell’economia, Università Bocconi Milano) autore per Fairland del saggio breve “Which Fairs – Which Art. Exchange Rituals and Impossible Markets” e Vincenzo de Bellis (Direttore Artistico di miart).

Commissionato da miart, Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, come strumento di riflessione critica sul formato della fiera tra presente e futuro, il libro raccoglie saggi brevi, interviste e visual essay di DIS (New York) + Sarah Lookovsky (storico dell’arte, ISP Whitney Museum, New York), Moritz Kung (Critico e curatore d’arte e architettura, Bruxelles) & Heimo Zobernig (artista, Vienna), Kersten Geers (architetto, Office KGDVS, Bruxelles), Franz Schultheis (etnologo, Univeristà del San Gallo), Sarah McCrory (curatrice, Glasgow International), Gabriel Kuri (artista, Los Angeles), Harald Thys & Jos De Gruyter (artisti, Bruxelles), Stefano Baia Curioni (storico dell’economia, Università Bocconi, Milano).

Studiando il formato della fiera come un pezzo solido del sistema dell’arte, con la trama delle sue relazioni e gerarchie, con le strategie di legittimazione sociale e culturale che gli sono proprie, Fairland si presenta come un assemblaggio eterogeneo di riflessioni critiche e di piccole utopie. Esaminando la fiera come il luogo in cui, sin dalla sua origine è problematizzato il rapporto conflittuale e complesso tra arte e commercio, potere sociale e denaro, il libro raccoglie immagini e frammenti diversi per provare a raccontare come curare e dare forma a questo spazio fisico e metaforico possa essere oggi più che mai una pratica rivelatoria, ricca d’indizi per il futuro.

Fairland è prodotto da miart, Milano e dalla Fondazione Depart, Roma

SCHEDA TECNICA

Titolo: Fairland – Explorations, Insights and Outlooks on the Future of Art Fairs

A cura di: Francesco Garutti

Con contributi di: Stefano Baia Curioni (storico dell’economia, Università Bocconi, Milano) Jos de Gruyter & Harald Thys (artisti, Bruxelles) DIS (collettivo artistico, New York) Kersten Geers (architetto, Office Kersten Geers David Van Severen, Bruxelles) Moritz Küng (critico e curatore d’arte e architettura, Barcellona) Gabriel Kuri (artista, Los Angeles) Pablo León de la Barra (Guggenheim UBS MAP Curator per l’America Latina, New York) Sarah Lookovsky (storica dell’arte ed editrice, Direttore del Whitney Museum Independent Study Program, New York) Sarah McCrory (curatrice, Glasgow International, Glasgow) Franz Schultheis (sociologo ed etnologo, Professore e Direttore dell’Institute of Sociology dell’Università del San Gallo, Presidente della Pierre Bourdieu Foundation) Heimo Zobernig (artista, Vienna)

Lingua: Inglese

Editori: Koenig Books, Londra & Mousse Publishing, Milano

Design: Studio Mousse and Massimiliano Pace

Data di pubblicazione: marzo 2014

Size & Details: Paperback | Softcover | 11 x 19 cm

Pagine: 177 pp.

ISBN: 978-3-86335-549-4