Deep Purple, Neil Young, Elisa e Caparezza e tra gli ospiti attesi:
James Ellroy, Piero Pelù, Francesco Guccini, Mario Biondi, Francesco De Gregori, Suzanne Vega, Fedez, Gad Lerner, Carlo Lucarelli, Gianni Riotta, Milo Manara, Morgan, Michele Serra, Ferzan Ozpetek, Dario Fo.
Grande attesa per la sesta edizionedi COLLISIONI – Harvest, il festival agri-rock di letteratura e musica che accoglie decine di migliaia di spettatori provenienti dall’Italia e dall’estero. Barolo, in provincia di Cuneo– mecca del vino italiano – nel magnifico paesaggio delle Langhe piemontesi, dal 18 al 21 luglio 2014 ospiterà nelle sue piazze incontri, lezioni, dibattiti con premi nobel, scrittori, giornalisti, attori, star della musica internazionale in un’atmosfera magica, dove la cultura del vino e dell’alta gastronomia diventano elemento essenziale.
Oltre ai concerti già annunciati – Deep Purple, la leggendaria band inglese (venerdì 18 luglio – unica data italiana nel 2014); Elisa, una delle voci più originali del panorama musicale italiano (sabato 19 luglio); il rapper pugliese Caparezza (domenica 20 luglio) e Neil Young, icona del rock, insieme alla band The Crazy Horse (lunedì 21 luglio – unica data italiana) – nei giorni di sabato 19 e domenica 20 luglio suoneranno sui palchi di COLLISIONI anche la cantautrice newyorkese Suzanne Vega e il Rapper Salmo, e saranno protagonisti tanti ospiti, tra cui James Ellroy, Jonathan Coe, Piero Pelù, Francesco Guccini, Mauro Corona, Jeffery Deaver, Francesco De Gregori, Art Spiegelman, Fedez, Gad Lerner, Mario Biondi, Carlo Lucarelli, Gianni Riotta, Milo Manara, Morgan, Michele Serra, Valeria Parrella, Rita Pavone, Carlin Petrini, Ferzan Ozpetek, Dario Fo, Herta Müller.
L’edizione 2014 di COLLISIONI, Harvest, prende il nome proprio dall’album più celebre del poeta del rock canadese Neil Young, un termine che in inglese indica “Il Raccolto” dei beni materiali della terra, di ciò che si semina, ma anche delle buone idee, dei giusti investimenti umani e materiali. E insieme indica la Vendemmia, momento topico della festa comunitaria di un piccolo borgo come quello di Barolo che sul vino e sui frutti della terra ha costruito la propria economia, lasciando scandire il proprio benessere e futuro dai ritmi lenti della sua agricoltura.
Collisioni infatti non è solo un festival di letteratura e rock, ma in primo luogo una festa agricola, in cui gli spettatori avranno l’opportunità di abbinare a musica e letteratura alta enogastronomia di strada e tradizionale (a prezzi popolari e accessibili). Di immergersi in un’offerta enogastronomica di eccellenza affidata direttamente ai consorzi di produttori diretti, agricoltori e allevatori piemontesi che saranno presenti in prima persona all’evento: dai winebar dedicati al Barolo e altri grandi vini piemontesi del Consorzio dei produttori di Made in Piedmont, al Consorzio dei Formaggi DOP Piemontesi Assopiemonte, agli hamburger di fassona piemontese del Consorzio Allevatori della Compral, alla Nocciola di Cravanzana di Regina Nocciola, alle pizze e ai panini d’autore realizzate dagli chef di Molino Quaglia, i Grandi Bianchi Friulani del Consorzio Friuli Venezia Giulia, le bollicine di Oltrepò Pavese, il Torrone di Re Langhe, il Box Gourmet di grandi brand alimentari riuniti dove saranno presenti giovani e talentuosi chef che proporranno uno street food di eccellenza, e altri innumerevoli frutti della grande ristorazione piemontese e italiana.
Cuore pulsante del festival saranno come sempre i ragazzi del Progetto Giovani che raccoglierà a Barolo gruppi e associazioni giovanili provenienti da tutte le regioni italiane. Giovani studenti e lavoratori chiamati a dialogare sui palchi del festival con gli autori e i musicisti ospiti, ma anche a interagire nei diversi settori artistici della manifestazione, come musicisti sui palchi off, come protagonisti nelle web radio, nei gruppi di videomaking e di fotografia, nei laboratori per i più piccoli.
IL PROGRAMMA DEDICATO AL VINO
Anche quest’anno il programma di Collisioni prevede un’ampia sezione dedicata al vino, con ospiti nazionali e internazionali di rilievo come il decano inglese della critica di Decanter Stephen Spurrier, gli chef Davide Oldani, Enrico Crippa e il giornalista de Le Figaro Bernard Burtchy.
Il Progetto Vino, curato quest’anno dal giornalista Ian D’Agata, consulente scientifico di Vinitaly, condurrà il pubblico alla scoperta della cultura vinicola attraverso degustazioni gratuite non stop aperte al pubblico e incontri presso l’Enoteca Regionale di Barolo, in collaborazione con numerosi giornalisti e critici, provenienti da Francia, Olanda, Lituania, Austria, Inghilterra, e dalle nuove frontiere del mercato del vino, Cina, Corea e Giappone, che interagiranno direttamente con i partner del festival e con le numerose cantine coinvolte, riflettendo in particolare sulla cultura del vino nei diversi Paesi, sull’apprezzamento all’estero dei vini italiani e sulle prospettive e opportunità di esportazione.
Tra le tante iniziative ci sarà inoltre un evento dedicato alla nuova edizione Smemoranda 2015, il diario degli studenti che dal 1979 ad oggi ha alternato tra le sue pagine articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni e vignette. Saranno presenti oltre a al condirettore Nico Colonna tanti amici e collaboratori Smemo.
COLLISIONI è realizzato con il contributo della Regione Piemonte, del Comune di Barolo, della Fondazione CRT, della Fondazione CRC, della Regione Friuli Venezia Giulia.
Silvia Donnini