La pizzeria ‘O Fiore Mio rinomata per la sua pizza di qualità e gli ingredienti selezionati, si aggiudica per il terzo anno di seguito, unica in Emilia Romagna, i Tre Spicchi dalla guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. Tre le località presidiate dalla pizza gourmet nata a Faenza e oramai conosciuta in tutta Italia, anche grazie al prezioso riconoscimento riconfermato quest’anno: oltre a Faenza infatti ‘O Fiore Mio è aperta anche a Milano Marittima, nota località turistica della riviera romagnola, e Bologna, dove per la prima volta è stato proposto il format “Pizze di strada”, pizza al quadretto, classica in teglia alla romana, ma impreziosita da ingredienti di stagione, sempre diversi e di alta qualità, per confermare ancora una volta la mission originaria.
In un’ottica di continuità, riconfermando anche l’attenzione al mondo della creatività e dell’arte, ‘O Fiore Mio – pizze di strada a Bologna riparte con le mostre in occasione della 33esima edizione di Cersaie, il salone internazionale della ceramica, che porterà nel capoluogo emiliano le eccellenze internazionali del settore. L’artista Luciano Foli sarà il protagonista di questa prima esposizione autunnale con la mostra “Zoo-illogico”, a cura di Antonella Ravagli. Un artista faentino dalla comprovata esperienza nel campo dell’industria ceramica modenese che realizza un’infinita varietà di animali reali e fantastici dallo spiccato gusto per la decorazione che ne caratterizza le forme. Dietro questo sorprendente e del tutto “illogico” giardino zoologico e immaginario, frutto di estro e di fantasia, si nasconde la sapienza di un antico mestiere: quello del ceramista che trova in Luciano un abile maestro e un esperto conoscitore. Le sue ceramiche prediligono tecniche di esecuzione differenti che spaziano dall’uso delle graniglie colorate al raku. La mostra itinerante “Zoo-illogico” terminerà la prima tappa bolognese l’8 dicembre per spostarsi dal 12 a Faenza presso ‘O Fiore Mio, dove rimarrà in cartellone fino al 7 febbraio 2016.
L’artista – Luciano Foli (Faenza 1959) – Si diploma all’istituto d’arte G. Ballardini e in seguito si perfeziona al corso di restauro. Dagli anni ‘80, dopo esperienze lavorative al Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza e al museo di Torino, vive e lavora nel comprensorio industriale di Sassuolo dove opera nel settore del marketing presso una grossa azienda ceramica. Nel 1999 è socio fondatore “Formella MM” un gruppo di lavoro interessato a far conoscere l’antica tecnica giapponese (raku) all’interno di manifestazioni culturali nazionali e internazionali. Dal 1997 ha partecipato a numerose mostre collettive e concorsi che si sono tenuti tra Modena, Roma e Faenza, tra cui Argillà edizioni 2012 e 2014.