Sono 4 e vengono da tutta Italia: si sono conosciuti all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) dove hanno frequentato i corsi di Alto Apprendistato per Mastro Birraio e Panettiere-Pizzaiolo ed ora sono approdati a Bologna dove domenica 6 dicembre inaugurano il loro progetto comune: Forno Brisa.
Giovanni Boari, da Bari, nella vita precedente avvocato civilista, Esmeralda Spitaleri, da Catania, laureata in Scienze della Comunicazione, Pasquale Polito, bolognese d’adozione e laureato in geografia, Davide Sarti, da Bologna già video maker e pubblicitario, dopo il percorso di studi a Pollenzo, hanno scelto Bologna ed un nome tutto bolognese per il loro progetto che riguarda sia pane sia pizza.
“La nostra società si chiama Breaders, unione tra Bread e brothers, e rappresenta la nostra amicizia – spiegano i quattro neoartigiani – e il nostro progetto si chiama Brisa, un termine bolognese che deriva da “briciola” e nella sua accezione contemporanea si interpreta come la negazione per antonomasia, che noi vogliamo collegare ad una idea di cambiamento nel mondo dell’alimentazione. Con Forno Brisa vogliamo portare in città un prodotto antico, il pane, utilizzando farine e materie prime che abbiamo scelto conoscendo personalmente ogni produttore e il proprio modus operandi”.
Forno Brisa, nella sua ricerca di cereali da utilizzare per la panificazione e la produzione di birra, collabora, tra gli altri, con Molini del Ponte (grani antichi siciliani), Azienda Agricola La Viola (Marche), Consorzio Solina d’Abruzzo, Molino della Riviera (Piemonte).
I prodotti di Forno Brisa sono ovviamente il pane a lievitazione naturale, realizzato con farine di frumenti locali italiani e antichi, pizza e focaccia in teglia, panettoni, biscotti, sfoglie e pasticceria da forno, che si affiancano alle birre, la Soccia e la Sorbole, ricavate dagli stessi cereali impiegati per la panificazione.
Ad oggi la Birra Brisa viene prodotta presso gli impianti del birrificio agricolo Corte Pilone di Castellucchio (MN), ma presto troverà casa nella sede bolognese.
Nel negozio di Via Galliera ogni giorno verranno prodotti pani diversi, con alternanze di miscele di farine.
“Le nostre farine vengono da tutta Italia: Piemonte, Toscana, Abruzzo, Sicilia, e ovviamente Emilia Romagna. Proprio qui dal territorio giunge la farina del progetto Virgo (a cura del Prof. Dinelli del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna), ottenuta dalla lavorazione delle 5 antiche varietà di grano, Andriolo, Frassineto, Gentil Rosso, Inallettabile e Verna, coltivato nelle Aziende Agricole Biologiche tra cui Podere Santa Croce di Andrea Cenacchi – aggiungono i Breaders – e nel nostro punto vendita potranno essere acquistate sia le farine che le altre materie prime da noi utilizzate, in modo da permettere al consumatore di creare i suoi pani. Forno Brisa sarà aperto dalla colazione all’aperitivo tutti i giorni”.
La festa di inaugurazione si tiene domenica 6 dicembre dalle 11 alle 16, in via Galliera 34/d.